PER JASMINA E LA DIASPORA / Bruxelles: via il dente, via il dolore / Kosovo / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

PER JASMINA E LA DIASPORA

ribadisco per l'ennesima volta di concordare sull'illegalita' formale dell'atto da parte degli albanesi e del riconoscimento da parte di USA, GB, Italia, Germania, Francia (mi vergogno di essere italiano in questo momento, credetemi!)...ma ribadisco anche un concetto: chi parla come Jasmina e altri probabilmente vive in Italia e ha perso contatto con la drammaticita' della vita di tutti i giorni delle persone che vivono in Serbia e in Kosovo, per cui il medesimo non e' una priorita' perche' cosciente che la regione e' stata persa nel 1999 con l'entrata della NATO a Pristina...ma la strada che il prode Kostunica sta prendendo e' quella stessa che ha percorso il suo idolo Milosevic e che ha portato a un isolamento internazionale e a sofferenze indicibili solo per la popolazione....volete che altri come voi finiscano nella diaspora?...perche' volete sempre sbattere la testa contro il muro in nome del principio quando con la saggezza si puo' salvare qualcosa? Non e' piu' importante la pace, la famiglia, il benessere economico di visioni che guardano al passato e mai al futuro?..le nuove generazioni hanno diritto a una vita normale e a esprimere il loro potenziale nel loro paese e non umiliati e incattiviti all'estero (Italia, Germania o altro)...Kostunica e Tadic si stanno di nuovo mettendo contro il mondo e non otterranno nulla in questo modo..gia' ritirano ambasciatori e annunciano restrizioni economiche nei confronti dei paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza...restrizion