Domagoj
(28/02/2011 18:00)
Il movimento per unificare gli slavi del sud in un unico Stato nasce in Croazia nell'800 e si chiama Ilirski Pokret, è formato da letterati e politici soprattutto croati (Gaj, Strossmayer...) e alcuni sloveni. Questi invitarono altri letterati serbi per fare una codifica comune della lingua e coordinare gli sforzi per liberarsi dagli occupanti. Il nome "Regno degli Sloveni, dei Croati e dei Serbi" (poi Jugoslavia) fu ripreso dallo Stato degli Sloveni, dei Croati e dei Serbi, creato verso la fine della prima guerra mondiale nei territori ex austro-ungarici. Aveva come capitale Zagabria e come bandiera quella croata (senza la scacchiera). Il Consiglio Nazionale degli Sloveni, dei Croati e dei Serbi il 1° dicembre 1918 scelse l'unificazione con Serbia e Montenegro. L'unificazione doveva portare a una nuova Costituzione, un nuovo Stato federale, i Karadjordjevic invece fecero un'annessione e uno stato fortemente centralizzato. Il Partito Comunista Jugoslavo nacque in Croazia... (continua)