Vedi,c'è un grosso problema che voi filoserbi state TUTTI ignorando,il fatto che la Corte abbia detto che vanno valutate le varie situazioni CASO PER CASO. In Bosnia ed Erzegovina c'è stata sicuramente una guerra molto sanguinosa,ma ci sono degli Accordi riconosciuti internazionalmente,come quelli di Dayton (che fanno da Costituzione in Bosnia) che regolamentano la situazione la,impedendo chiaramente la secessione di una parte dall'altra,anche perchè questo porterebbe ad una nuova guerra,visto che,per quanto ci sia stata pulizia etnica,le etnie sono ancora relativamente mischiate tra di loro. In Kosovo la situazione non era così:Era una provincia serba che,dopo la guerra,non aveva uno status internazionale,era sotto protettorato ONU,quindi non più in mano serba e ha dichiarato l'indipendenza. Ora,mi auguro seriamente che tu sia in grado di vedere le due differenze. Che uno abbia simpatie per una parte piuttosto che per un'altra è umano. Se uno si fa offuscare dalle differenze e non è più in grado di vedere la realtà dei fatti,questo è grave,molto preoccupante. Inoltre,non c'erano molte alternative. O tornava alla Serbia e sarebbero riscoppiate le violenze o gli si dava l'indipendenza e diventava quello che è,uno stato sicuramente non efficiente,ma,al momento,senza "violenti scontri interetnici". Ci sono tensioni,sì. Ma io con "violenze interetniche" intendo altro