Ardijan
(24/06/2011 11:15)
Sono d'accordo. L'uomo in quanto tale pone davanti la sua visone della vita dei valori che la influenzano. Non porli è da pazzi perché non si riuscirebbe più a capire la differenza tra un bacio di una madre e una fucilata contro un orso.
Spero veramente nel libro non si sbilanci in questa maniera.. perché nell'intervista da ciò che ha detto voleva sentirsi come una meno coinvolta alle vicende così da avere la mente chiara nel raccontare i fatti. Quando nella realtà è scaduta nella solita retorica.
Essere oggettivi al 100% è impossibile, ma uno scrittore che racconta fatti di cronaca-storici dovrebbe prima di tutto cercare di documentarsi il più possibile, eliminare personali coinvolgimenti e infine scrivere in maniera meno pregiudiziosa possibile. Infine se necessario o si ha voglia si può aggiungere un commento personale basato su fatti veri o implicitamente veri.. le fantasie le voglio leggere in altri generi di libri.
Ripeto che spero il libro sia diverso, ma ne dubito..
Saluti.