L'insegnamento della storia in Ialia prende in considerazione i Balcani solo per quei pochissimi momenti in cui l'Italia stessa vi è implicata. Pertanto del Kosovo si sanno solo i fatti del giorno e già si nega il forzato esodo,nel 1999, dei kosovaro-albanesi verso la Macedonia, realizzazione dell'operazione "ferro di cavallo" concepita dal Prof.Qubrilovich negli anni '30 del 1900.
Sono stato regolarmente in Kosovo, ogni anno, dal 1976 ed ho vissuto la felicità degli albanesi per la Costituzione titina del 1974, ma ho subito intuito che non poteva durare. Due grandi storiche istituzioni serbe, Chiesa ortodossa nazionale e Accademia delle scienze, aspettavano il "messia" per far pagare nel sangue agli albanesi l' "autonomia" di carta! E il "messia" giunse, osannato tra i santi nei monasteri di Peç e di Deçani.
Tornate alla storia per favore, e se la volete raccontata da un conoscitore e protegonista di primo piano, certamente non un albanese, leggete MONTENEGRO di Bato Tomasevic , ed. Lint, Trieste:2007, euro 18.00. Buon lettura! Poi, magari, ne riparliamo.