Grecia: terra dei miti e delle fesserie

Prima di tutto,nel mio discorso non cè mai stato un filo di razzismo, ma forse, comprendendo i tuoi filtri mentali, che fanno della xenofobia l'asse fondamentale della cultura neo-hellenica, capisco le tue onde mentali che vedono razzismo anche dove non c'è.Ora il discorso è molto facile da comprendere e molto facile da smascherare: il così detto "diritto di sistemarli (i profughi) a suo piacimento" è un concetto molto particolare, che però smentisce tutti i discorsi che te in precedenza affermavi.Voi greci, parlate di storia antica, come mezzo unico per rivendicare le terre, perchè non essendo presenti direttamente le persone che affermano la vostre presunte verità storiche, parlate di storia in maniera distaccata, scordandovi che i testimoni diretti della storia sono le persone.Ora, non essendo presente nessun individuo greco in macedonia, avete utilizzato, come apprendo da te,"orriundi..emigrati economici.." per rivendicare i veri greci macedoni, cacciando ovviamente i macedoni autoctoni (noi).In poche parole, parlate di "verità storica", di "sangue e suolo" quando quei neo-greci dell'egeo appartengono ad una verità storica differente, e ad un suolo differente.Quindi utilizzando le vostre stesse filosofie nazionali, le persone che possono rivendicare la macedonia siamo noi, perchè i concetti di "verità storica" e "sangue e suolo" collimano con pienezza.Quindi invece di pensare di giocare a "risiko" incomincia a dubitare delle tua propaganda.