AleksPG
(03/12/2008 13:21)
Caro curiosità, rendi curioso anche me: dove sei stato negli ultimi 15 anni? Direi che la risposta alla tua prima domanda si trovi nella storia degli ultimi 15 anni, infatti.
Quest'annoso ginepraio di potersi definire di qualunque nazionalità a prescindere dalla cittadinanza (che il titismo Jugoslavo anzichè risolvere ha ben pensato di avallare, facendolo incistire) ha portato, ad esempio, all'esistenza di quattro innuit in Macedonia (buontemponi che hanno dimostrato l'assurdità di fondo di questa prassi ex-jugoslava). Quelli che si dichiarano Jugoslavi (e che, purtroppo dico io, potrebbero anche dichiararsi innuit o egiziani, come fa una parte dei rom) semplicemente rimangono cittadini del loro paese come gli altri. Insomma non basta svegliarsi la mattina sentendosi innuit per avere il passaporto canadese, come non basta avere un avo del 1700 per avere il passaporto serbo.
Problema diverso per la Bosnia, come spiega l'altro articolo di OB, e per il Montenegro, dove c'è una dimensione di politica interna diretta, e dove l'opposizione sembra fare i primi passi per staccarsi dalla sola identificazione etnica. C'è infatti in corso una discussione interna alla Srpska Lista per cambiare nome sostituendo l'aggettivo "srpska".