mmm io non sopporto la censura di per sè, ma è un parere molto soggettivo, quindi relativo.
... in questo caso penso che chiudere a posteriori un "canale" di comunicazione non possa far altro che attivare una reazione a catena di rabbia e frustrazione in chi usa già quello stesso canale che, come è già successo, facilita il considerarsi vittime di un complotto cosmico ...
il vittimismo può tradursi in rabbia che deve trovare uno sfogo o riassorbirsi... in questo caso non sono ottimista sul suo riassorbirsi...
insomma come dice la Arendt, la rabbia nasce quando le cose potrebbero essere diverse da quello che sono, ma non lo sono... è questo che porta violenza...
d'altronde "carta canta": fortunatamente il diritto fa chiarezza in queste situazioni complesse. Se Fb e youtube sono privati, come tale è giustamente a loro discrezione fare ciò che ritengono più opportuno... Ma il problema che resta è spiegare la ratio ai membri dei gruppi e delle pagine razziste...