x Renato / La Serbia cinque anni dopo Djindjic / Serbia / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

x Renato

Caro Renato,
trovo davvero di cattivo gusto che tu faccia questa crociata contro Kostunica e ultimamente anche contro di me. Tu hai diritto di dire quello che voi, vivi in Serbia, come hai detto e puoi perfettamente essprimere il tuo giudizio. Io, però, mettà dell'anno lo vivo in Italia e non mi passa per la mente di sputare su un primo ministro italiano con un tale odio e foga (e forse ne avrei dei motivi), chiamandolo con i nomignoli volgari e sprezanti come fai te con il primo minostro del mio paese.
Vorrei sapere, quale parte della Costituzione serba nuoce i tuoi diritti di individuo in quella terra, per odiarla così tanto? E' stata approvata dalla Comissione di Venezia, mi risulta. Nn è vero?
Esiste qualcosa che si chiama pudore, almeno dal mio punto di vista che non necessariamente dobbiamo condividere.
Per quel che riguarda il programma dello LDP, loro sono stati creati per ingannare l'opinione pubblica su come cedere il Kosovo, su come privatizzare tutto subito costi quel che costi e su come far entrare il paese nella NATO. Addiritura citano il Rambuiet come l'occasione mancata!
Il loro programma è abilmente avvolto nei diritti civili e questo lo rende assoluttamente apettibile dall'esterno. E su questo punto condivido le loro idee. Ma guarda quì: il principio 2K: Territorio per l'eguaglanza. Hanno proposto che la gente del Kosovo si autogestisca, come se si trattasse di due figli che vanno d'amore e d'accordo.