RENATO
(10/10/2006 14:19)
scusa Ljubo,ma non mi sono forse spiegato bene. Prima di tutto i principi di federalismo politico e fiscale sono stati introdotti in Italia dalla destra (resi poi inutili dal referendum voluto dalla sinistra)...la sinistra nel nostro paese e' troppo ottusa e vecchia per comprendere la modernita' del decentramento e non si e' ancora liberata del tutto della stalinite...tornando a bomba non faccio nessun minestrone ma vado al nucleo del problema...decentramento invece di accentramento, questa era la grande occasione per dimostrare che la Serbia e' un paese moderno con idee nuove e non con le vecchie patologie accentratrici caratterizzanti un po' tutte le repubbliche ex-jugoslave...questi sono i principi a cui doveva ispirarsi la nuova costituzione, un esempio per tutta l'Europa, che avrebbe dovuto rimangiarsi tanti dei suoi pregiudizi nei confronti del popolo serbo, visto da molti erroneamente come nazionalista e razzista.
Ma il mio discorso non vuole rimanere una pura elucubrazione politica, ma pragmaticamente andare ai riflessi economici positivi che una costituzione di stampo federale avrebbe dato...il mio non e'un minestrone alla Kusturica, ma una semplice valutazione di quanto sia importante, molto piu' importante delle disquisizioni dei politici di Belgrado sul testo finale, parlare dei riflessi economici positivi che il principio federale avrebbe portato per tutti, soprattutto per la provincia...Ljubo, la costituzione non serve a niente se non pone i principi politici