renato
(24/11/2006 16:01)
Alberto, il problema e' che cosi' la Serbia perdera' ancora piu' di quello che ha perso. Solo un'evoluzione democratica (simpaticamente anti UE) puo' garantire un futuro positivo per il popolo serbo...basta tensioni, il popolo serbo si e' rotto i c... dei temi patriottici (a proposito, il 49% ha votato contro la nuova costituzione che prevedeva l'inclusione del Kosovo nei confini nazionali), vuole mangiare, vuole prosperita' economica, poter viaggiare...premetto che sono d'accordo con te sui presupposti storici del revanscismo serbo, ma e' troppo tardi...adesso si tratta di attirare i capitali stranieri (abbassando l'imposizione fiscale ai livelli di Montecarlo) e far diventare la Serbia la Svizzera dei Balcani...e chi se ne frega se l'UE vuole rallentare il processo di adesione della Serbia
...alla Serbia non serve, e' in grado di creare progresso economico (quello finanziario e monetario e' gia' una realta' lodata anche dal FMI; il dinaro serbo ha guadagnato il 14% rispetto all'euro negli ultimi 3 mesi) senza doversi attaccare al carrozzone di "Bavoso" Barroso...mantenendo buoni rapporti con tutti, ma non appicicandosi a nessuno...alla fine (fra 10 anni) sara' l'UE a pregare la Serbia di aderire...nel frattempo la Serbia riacquisira' la sua centralita' come centro di potere economico e finanziario di tutti i Balcani..automaticamente seguira' la leadership politica di tutta l'area dei Balcani...le guerre prima si vincono con l'economia e la finanza, e poi con la politic