Purtroppo non c'è da illudersi: lo Stato-barzelletta del Kosovo, puntellato dalle baionette USA-NATO, durerà ancora a lungo.
Tuttavia, non è escluso che, tra un traffico illecito e l'altro, questa caricatura di Stato non incominci a perdere prima la sua parte settentrionale a favore della Serbia, e, in futuro, non perda anche la restante parte (sempre a favore del suo legittimo proprietario), una volta modificatesi le condizioni che avevano consentito questo obbrobrio, costruito in spregio a qualsiasi principio e legge nazionale ed internazionale.
Se così sarà - e moltissimi lo sperano - sarà ripristinato un ordine mondiale fondato sul principio di legalità.