Eh, cari anglosassoni, lo schiaffo è arrivato. E' davvero singolare che voi che avete l'arroganza di definirvi i "paladini della democrazia" facciate tanto chiasso per un'azione che non solo è pienamente legittima da parte del governo serbo, ma che soprattutto esula da qualsiasi ricorso alla forza armata o al ricatto economico. Mi pare che la posizione attuale della Serbia sia assolutamente ragionevole e meritevole di rispetto. Queste dispute devono essere valutate a livello giudiziario per avere delle regole condivise. Altrimenti domattina gli irlandesi, gli scozzesi e i gallesi potrebbero svegliarsi e dichiarare l'indipendenza dal Regno "Unito". Cercando di evitare toni trionfalistici, ma puntando sul dialogo, penso che sia adesso opportuno cercare di dialogare con quegli albanesi che si rendono conto di come la posizione indipendente del Kosovo sia in nettissima minoranza in seno all'Assemblea ONU, e che sia quindi ora di sedersi attorno a un tavolo insieme alla Serbia di OGGI per trovare una soluzione all'interno dei confini abituali, con una legittima e amplissima autonomia per la regione kosovara e con garanzie precise per la tutela della lingua e della cultura albanese. Vorrei ricordare infatti che oggi non ci sono più nè Slobo ne Voja da temere, ma che quello attuale e senz'altro il governo serbo più moderato e aperto al dialogo dal dopo Jugoslavija a oggi. Se ci sono albanesi di buona volontà, e sono certo che ce ne sono, battano un colpo, prego. Grazie!