mal d'anima...

Tutta quella generazione citata da Terzic, che è poco più grande della mia, era certamente una new wave molto forte, ispirattiva per tutti noi. Erano i cosidetti, dissocciati. Anarchici, ribelli, anticonformisti per eccellenza. Sono persone che sofrono il mal d'anima sempre e comunque, è la loro natura stessa che è perenemente inquieta. L'EKV è la prova e la morte prematura dei componenti, che non ha nulla a che vedere con la politica (eppure ha, ma l'avrebbe sempre e comunque) ne è la dimostrazione. Mi dispiace per Sonja come mi dispiace per tutta quella generazione che un po' è anche la mia, a cavallo tra i due sistemi, tra i due mondi, cellule impazzite di un corpo che non sentono loro ne quel corpo li riconosce. Il mal d'anima è definitivamente il peggiore dei mali.