Balkan
(04/02/2009 18:44)
.....nel 1991 appoggiando il partito comunista e Milosevic puntando tutto sul ritorno dell'armata yugoslava per avere dei benefici, gli venga concessa anche una medaglia mi sembra quanto meno ambiguo (soprattutto vedendo i drammi lasciati- nota bene che a differenza di altre nazioni est-europee comuniste, la "transizione" e la caduta del comunismo in Yugoslavia venne gestita da ex-comunisti Tudman (Croazia - il più giovane generale di Tito, Milosevic (Serbia, esponente di spicco del partito comunista jugoslavo, Isebegovic (Bosnia) e Kucan (Slovenia, che però ebbe stranamente la fortuna di avere il primo presidente del governo che non era uscito dal partito comunista (Peterle- a differenza di tutti i successivi Drnovsek, Rop, Jansa) due vecchi comunisti legati ai servizi segreti UDBA ), ecc. ecc.
Passiamo alla seconda parte. Il fatto più rilevante dei cancellati è squisitamente politico ed ideologico, in quanto usato dalla sinistra nostalgica che gli usa per dimostrare la bontà della vecchia Yugoslavia (teorizzando la sua distruzione causata da fattori esterni e non interni).
Ecc. ecc. ecc. - In quanto la sinistra radicale - grazie anche alla campagna e dei "giornalisti" autodefinitisi "non schierati" e difensori della "democrazia" (oltre al fatto che i media sloveni sono tutti,( per quanto riguarda i giornali intendo tutti proprio tutti, cose che Berlusconi neppure osa sognare) in mano a due persone della vecchia nomenclatura comunista o come il caso del predecessor