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parte 2

predecessore di Lusa (che personalmente incomincia a piacermi per la suo tentativo di non essere fazioso, anche se fondamentalmente più orientati verso posizioni di sinistra il che non guasta) il signor Juri che negava la sua appartenenza alle direttive del partito al quale apparteneva di nascosto (ora grazie al buon lavoro è un parlamentare ) e scriveva invettive e propagande per la sua affermazione politica anche attraverso questo sito.
Ma in ultima analisi il vero problema rimane quello accennato prima, e che e legato al passato jugoslavo e alle radici jugoslave. Ci fu dopo il 1945 una presa di potere molto "aggressiva" e violenta da parte di una ristretta cerchia legata a Tito (dal quest'autunno di nuovo mitizzato e proposto come un grandissimo politico, veramente democratico e modello di "tolleranza"blunk che "caccio e ammazzo tutti quelli che si opposero al suo regime (nascondendo molto bene il tutto) ed usando "la cultura" per presentare all'esterno e all'interno una verità "edulcorata" e congrua alle esigenze. Molti saltarono sul carro del vincitore e nelle zone "svuotate" (spesso zone dove la "tradizione" era forte e la presenza storica di certe comunità difficilmente combaciava con le esigenze della "rivoluzione" - come sicuramente saprai della presenza italiana in Istria, Fiume ecc. e probabile che sai soltanto questa storia , ma c'è ne sono state molte altre, soltanto in Slovenia sono stati ammazzati 100.000 Croati che scappavano, per non dire degli Sloveni - dei