montuccio
(22/12/2009 12:59)
ringrazio MC e contraccambio.
qui non ho con me i miei libri,xcui vado a memoria(non ne avevo molta ed ora sono pure vecchio).spero di non fare troppi errori.
i reparti italiani in Bosnia e Montenegro combatterono agli ordini dei Corpus e sotto l'alto comando del Principe di Piemonte.le 4brigate da combattimento,di cui una libero' Belgrado,raggruppavano una minoranza di soldati scelti,tutti volontari.gli altri erano esentati dal combattere attivamente. le perdite(forse circa 15000uomini) furono soprattutto dovute agli stenti,malattie,deportazione in Germania,fucilazioni.
credo che dopo l' 8settembre i nostri prigionieri siano stati fucilati da tedeschi,domobranci,bosgnacchi,cetnici,ustascia.alla fine del 43 i tedeschi fucilavano tutti gli ufficiali presi prigionieri,i soldati venivano seviziati(tenuti in modo contrario alla convenzione di Ginevra)e deportati in Germania se rifiutavano di aderire alla RSI.
quindi non e' corretto dire che furono usati come carne da cannone nei Corpus.
la guerra e' la guerra.la guerriglia e' peggio.