[2011] Il 26 maggio 2011 è stato arrestato in Serbia Ratko Mladić, accusato presso il Tribunale internazionale dell'Aja sull'ex Jugoslavia di crimini contro l'umanità. I commenti dei nostri giornalisti, i contributi dei corrispondenti nei Balcani, gli approfondimenti, le schede di approfondimento e l'archivio OBC in questo dossier
Sulle tracce di Mladić
Il 2009 l'anno dell'arresto di Mladić? Da tempo ci siamo abituati a lanci di agenzie, controlli dei servizi di sicurezza, indiscrezioni pubblicate sui giornali. Poi il bailamme mediatico si sgonfia in fretta. Una rassegna
Sì, Mladic è proprio in Serbia
Le clamorose rivelazioni di un sottufficiale dell'esercito serbo: l'anno scorso, Mladic avrebbe passato diversi mesi nella caserma belgradese di Topcider; i «suicidi» che si sono verificati sarebbero eliminazioni di testimoni scomodi; militari in servizio vendono armi agli Albanesi del sud della Serbia
Ratko Mladic, il cerchio si stringe
Nell'ultima settimana si sono fatte più insistenti le indiscrezioni pubblicate dalla stampa serba su un'imminente cattura di Ratko Mladic, uno dei maggiori ricercati dal Tribunale dell'Aia per i crimini nella ex Jugoslavia
I leader serbo bosniaci attaccano Mladic
I politici della Republika Srpska sono sempre più apertamente critici verso il Generale, ma secondo alcuni si tratta solo di un tentativo di scaricare le proprie responsabilità. Per le strade di Banja Luka, peraltro, il sostegno nei confronti di Mladic non sembra affatto diminuire. Un'analisi
Mladić in tv
La tv della federazione di Bosnia Erzegovina manda in onda una serie di filmati amatoriali che ritraggono Ratko Mladić durante la sua latitanza. Si apre il dibattito sulla data a cui risalgono le immagini. Belgrado ritiene sia materiale datato e già al vaglio del Tpi dell'Aja
La zavorra Milošević nella strada verso la Ue
L'eredità dell'ex uomo forte di Belgrado ha ritardato clamorosamente il percorso europeo della Serbia. Che ha impiegato un decennio a completare adempimenti per cui servono di solito due anni e mezzo. E si è arenata troppo a lungo sui nodi Montenegro, Ratko Mladić e Kosovo
Rekom, la verità sulle guerre in ex Jugoslavia
Decine di migliaia di persone nei Balcani stanno firmando per sostenere il progetto della Rekom, un'iniziativa regionale volta ad accertare i fatti avvenuti durante i dieci anni di guerre in ex Jugoslavia. Un passo concreto verso la riconciliazione. Il progetto nella voce di alcuni dei suoi protagonisti
Srebrenica, storia del massacro dei musulmani d’Europa
Un reportage teatrale di e con Paolo Vittone, su gentile concessione di Radio Popolare [Bosnia Erzegovina, 2009]
Le condanne per Srebrenica
E' stato il processo più rilevante del Tribunale dell'Aja, quello per il genocidio commesso a Srebrenica nel 1995. Il commento per Radio Popolare di Andrea Rossini di Osservatorio Balcani e Caucaso [giugno 2010]
Srebrenica, una ferita aperta
L’eccidio di Srebrenica, avvenuto in una zona allora sotto tutela dell’ONU, viene considerato uno dei peggiori crimini di guerra commessi in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale. I processi e le condanne per un crimine che il Tribunale internazionale ha classificato come genocidio nelle parole di Luka Zanoni, direttore della testata Osservatorio Balcani e Caucaso. Intervista a cura di Ciro Colonna di Amisnet [giugno 2010]
Srebrenica, 15 anni dopo
Sono passati 15 anni dal massacro di Srebrenica. Roberto Spagnoli di Radio Radicale ha intervistato Andrea Rossini di Osservatorio Balcani e Caucaso, autore dei documentari "Europa, Srebrenica" (1999) e "Dopo Srebrenica. La memoria, il presente" (2005). Per parlare di cosa rappresenta Srebrenica alla luce dell'evoluzione della situazione nei Balcani ma anche dei processi e delle sentenze del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia [luglio 2010]
Serbia, prossimo candidato Ue
Aveva presentato domanda nel dicembre 2009, ma gli Stati membri Ue per un anno non si sono espressi. Il 25 ottobre scorso, la Serbia ha finalmente ottenuto il via libera dal Consiglio dei ministri Ue per la richiesta di adesione. Ora la parola passa alla Commissione europea. Radio Vaticana ha intervistato Luka Zanoni e Cecilia Ferarra di OBC [ottobre 2010]
L'ultimo boia
In uno speciale di Radio Radicale dedicato alla cattura di Ratko Mladić a cura di Roberto Spagnoli l'intervista al direttore di testata www.balcanicaucaso.org Luka Zanoni. Sono intervenuti, tra gli altri, anche Emma Bonino e Adriano Sofri [maggio 2011]
Riportiamo integralmente la trasmissione della tv bulgara BBT dove è intervenuto il giornalista di OBC Francesco Martino sulla questione dell'arresto, in Serbia, di Ratko Mladić [maggio 2011]
Foglio volante, l'arresto di Mladić
La trasmissione Foglio volante della radiotelevisione svizzera ha parlato lo scorso 26 maggio dell'arresto di Ratko Mladić. Ascolta gli interventi di Predrag Matvejević e Andrea Rossini, giornalista di Osservatorio Balcani e Caucaso
Sky Tg24 ha intervistato il direttore di testata di Osservatorio Balcani e Caucaso riguardo all'arresto di Ratko Mladić [27 maggio 2011]
Modem, la cattura di Mladić
La trasmissione Modem della radiotelevisione svizzera ha dedicato la puntata del 27 maggio all'arresto di Ratko Mladić. Ospiti Antonio Cassese, Dragan Petrović e Luka Zanoni, direttore di testata di Osservatorio Balcani e Caucaso
Il dossier Mladić
Il capo militare dei serbo bosniaci era stato formalmente incriminato dal Tribunale dell'Aja già nel luglio 1995. Nostra scheda sui capi d'imputazione di cui Mladić deve rispondere di fronte ai giudici internazionali
Sette giorni d'estate*
In occasione della ricorrenza del decennale della strage di Srebrenica, pubblichiamo stralci del testo che ricostruisce i giorni successivi alla caduta dell'enclave attraverso i racconti dei sopravvissuti e i processi svoltisi all'Aja. Questo testo fa parte del libro "Srebrenica, fine secolo. Nazionalismi, intervento internazionale, società civile", disponibile scrivendo alla nostra segreteria
La storia della cittadina simbolo della pulizia etnica e della violenza razzista in Europa, 10 anni dopo la strage del luglio 1995. Un documentario a ritroso sula strada da Tuzla, dove le donne sopravvissute conducono la battaglia per la ricerca degli scomparsi, a Potočari - sede dell'ex comando delle forze di pace internazionali - fino a Srebrenica. Un documentario di Andrea Rossini [Bosnia Erzegovina, 2005]