
E' pubblicato e disponibile in open access il libro di Gabriel Echeverría, ricercatore del CCI, con un inquadramento teorico innovativo delle migrazioni irregolari che permette di superare alcune delle contraddizioni e difficoltà interpretative comuni agli approcci tradizionali al fenomeno
Nei giorni scorsi è stato pubblicato da Springer, nella collana IMISCOE Research Series, il libro "Towards a Systemic Theory of Irregular Migration. Explaining Ecuadorian Irregular Migration in Amsterdam and Madrid" scritto da Gabriel Echeverría, ricercatore dell'Unità Operativa Competenze per la Società Globale del Centro per la Cooperazione Internazionale.
Il libro propone un inquadramento teorico innovativo delle migrazioni irregolari che permette di superare alcune delle contraddizioni e difficoltà interpretative comuni agli approcci tradizionali al fenomeno. A partire da una critica al nazionalismo metodologico e adottando una prospettiva sistemica, l'immigrazione irregolare viene intesa come un fenomeno strutturale della società globale rispetto al quale le politiche nazionali sono per definizione limitate nella loro capacità di controllo. Pur onnipresente, si tratta, tuttavia, di un fenomeno differenziato che assume caratteristiche specifiche in relazione alle caratteristiche del contesto in cui emerge. Le ipotesi teoriche proposte dal libro sono accompagnate e sostenute dai dati raccolti grazie ad un'innovativa ricerca empirica qualitativa comparata che, mettendo a confronto l'esperienza di migranti irregolari ecuadoriani nelle città di Amsterdam e Madrid, permette di iniziare a colmare un'evidente carenza nello studio del fenomeno.
Open access
Il libro può essere scaricato gratuitamente al seguente link: https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-40903-6#toc
Endorsements
Gabriel Echeverría's book demonstrates the power of sophysticated sociological analysis in creating new insights on the much-studied topic of irregular migration. It combines social theory with a structural analysis of the political and economic context and ethnographic research on migrants' subjective experiences in an exemplary way.
Reiner Baubök, European University Institute, Florence
This is an outstanding and well-written book, which explores irregular migration as a dynamic and multifaceted social reality going far beyond the traditional dichotomy of the relation between states and migrants. A must-read for anyone interested in irregular migration as a complex, differentiated phenomenon in modern world society.
Claudia Finotelli, Complutense University of Madrid
Blending theory and empirical research back and forth, and fruitfully exploiting the heuristic potential lying in the comparative analysis of two markedly different contexts, Gabriel Echeverría's book is an ambitious, innovative effort to explain irregular migration, a complex, multifaceted, structural phenomenon that has been in the fore of attention for decades and which ranks high both among the policy priorities of governments and the intellectual concerns of migration scholars.
Joaquìn Arango, Complutense University of Madrid
Sophisticated theoretical frameworks and detailed observations are two fundamental goods for any scholar. All too often, unfortunately, the two are placed in different shelves. Gabriel Echeverría's monograph has brilliantly succeeded in showing the clever insights deriving from an integrated, analytically grounded, interaction of models and evidence.
Giuseppe Sciortino, Università di Trento
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