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Politica

Armenia-Turchia: Pashinyan spinge per una nuova narrazione

12/02/2025 -  Onnik James Krikorian

Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente azerbaijano Ilham Aliyev hanno partecipato al World Economic Forum di Davos del mese scorso. Non ci sono però informazioni su un loro eventuale incontro. Durante la sua visita, il premier armeno ha suscitato l’attenzione sollevando un’altra questione: i rapporti con la Turchia

Da Venezia, a sostegno degli studenti in Serbia

12/02/2025

Da alcune settimane si stanno svolgendo fuori dalla Serbia manifestazioni in solidarietà con gli studenti serbi che stanno protestando da tre mesi. In Italia, dopo la volta di Trieste il 23 gennaio, si fa appello a radunarsi nuovamente a Venezia il 22 febbraio

Romania, le dimissioni del presidente Iohannis

11/02/2025 -  Mihaela Iordache

Il giorno prima che venisse votato l’impeachment, promosso dai partiti sovranisti di destra, il presidente romeno Klaus Iohannis ha dato le dimissioni. È la prima volta che accade nei 35 anni di democrazia romena. Le reazioni nel paese e tra i partiti politici

Elezioni in Romania, una crisi senza risposte

10/02/2025 -  Francesco Brusa Bucarest

Caotico e non trasparente: così Septimius Parvus di Expert Forum definisce il processo di gestione e successivo annullamento delle elezioni presidenziali in Romania, un precedente che solleva questioni cruciali per la democrazia anche nel resto dell'Ue. Nostra intervista

Elezioni in Kosovo

10/02/2025

Domenica 9 febbraio, in Kosovo, si sono svolte le elezioni parlamentari. Ai microfoni di Radio Popolare, Federico Baccini di OBCT ha delineato un quadro delle principali questioni che gravano sul Paese, tra cui le relazioni con la Serbia, il percorso di adesione all’Unione Europea e i rapporti con gli Stati Uniti (9 febbraio 2025)

Proteste in Serbia, l’energia della gioventù

07/02/2025 -  Danijela Nenadić Belgrado

La protesta, avviata dagli studenti, si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta la Serbia grazie all’energia e all’intelligenza dei giovani, innescando cambiamenti. La paura ha cambiato campo e finora questa è la più grande conquista del movimento studentesco. Un commento

Serbia, gli studenti danno lezioni di protesta

05/02/2025 -  Gresa Hasa

Un’analisi delle proteste in corso in Serbia: la indubbie capacità degli studenti nell’organizzazione delle manifestazioni, le differenze con le proteste degli anni ‘90 e 2000 e i possibili rischi dell’assenza di un piano e una strategia a lungo termine

Georgia, crisi col Consiglio d’Europa

05/02/2025 -  Marilisa Lorusso

L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) ha deciso di posticipare la ratifica delle credenziali della delegazione georgiana fino al soddisfacimento di condizioni, tra cui riprendere il percorso UE e affrontare le irregolarità relative alle elezioni. Tbilisi di contro ha abbondato la PACE

Serbia, Trieste è con voi

Il 23 gennaio a Trieste, in piazza Unità d'Italia, organizzata in pochissimo tempo e solo con il passaparola hanno manifestato più di 200 persone. In maggioranza serbi della diaspora, in solidarietà con gli studenti e le studentesse che stanno protestando da due mesi in Serbia. Testo di Nicole Corritore, foto di Alessandro Gori

L'UE estende la missione al confine dell'Armenia, Yerevan sogna l'adesione

03/02/2025 -  Onnik James Krikorian

L'Armenia è entrata nell'anno pre-elettorale con tutto da giocare. Nonostante il sostegno in costante calo, il primo ministro Nikol Pashinyan potrebbe beneficiare di un nuovo, involontario alleato: l'Unione europea

Da Trieste il messaggio solidale agli studenti in Serbia

03/02/2025 -  Nicole Corritore Trieste

Le proteste che ormai da mesi si susseguono in Serbia hanno iniziato a trovare supporto al di fuori del paese. Lo scorso 23 gennaio a Trieste un nutrito gruppo di persone ha espresso un inequivocabile sostegno agli studenti e cittadini che ogni giorno protestano in Serbia

Serbia: protesta oceanica a Novi Sad

03/02/2025

Da Belgrado, migliaia di studenti hanno marciato per 80 chilometri per raggiungere Novi Sad e partecipare al blocco dei ponti sul Danubio, a tre mesi esatti dalla tragedia del crollo della pensilina della stazione, mentre proseguono le proteste in tutta la Serbia. L'aggiornamento del corrispondente di OBCT, Massimo Moratti (3 febbraio 2025)

Serbia: possibile un cambio di governo e di sistema?

03/02/2025

Riusciranno le proteste in corso in Serbia, che ininterrottamente proseguono da tre mesi, a portare ad un cambio di governo e a contribuire alla lotta alla corruzione? L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado, ne ha parlato in diretta alla trasmissione "Il Vaso di Pandora" con la conduzione di Stefano Lusa (31 gennaio 2025)

Serbia: si allarga la partecipazione alle proteste

03/02/2025

A tre mesi dalla tragedia avvenuta a Novi Sad, che ha dato via alle proteste degli studenti con la richiesta di giustizia per i morti e lotta alla corruzione, la partecipazione di piazza si sta allargando ad altre fasce della popolazione. L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado, a "Terzo tempo. Il settimanale di Esteri" (1 febbraio 2025)

Georgia, tra nazione e nazionalità

31/01/2025 -  Marilisa Lorusso

Dalla sua indipendenza, la Georgia ha dovuto affrontare una dialettica complessa, e a tratti violenta, tra il concetto di nazione e le sue molte minoranze, sfociata in guerre sanguinose. Una dinamica che però continua ad evolvere, come nelle recenti proteste antigovernative

Georgia, non si fermano le proteste

31/01/2025

Dopo le elezioni del 28 novembre, non riconosciute dall'opposizione, le proteste della società civile proseguono con la richiesta di nuove elezioni e il rilascio dei prigionieri politici. La situazione in Georgia, in un contesto di repressione delle libertà civili, per voce del corrispondente di OBCT Federico Baccini, a "Radio InBlu" (31 gennaio 2025)

Serbia: l’UE e la responsabilità di sostenere le proteste degli studenti

30/01/2025 -  Federico Baccini Bruxelles

L’assenza di bandiere dell’UE alle manifestazioni anti-governative dimostra che l’adesione all’Unione è diventata una questione divisiva nel Paese candidato. Intervista a Srđan Majstorović, presidente del board dell’European Policy Centre (CEP)

Kosovo al voto, Kurti cerca il bis

30/01/2025 -  Perparim Isufi

Il Kosovo torna alle urne il prossimo 9 febbraio: dopo aver portato a termine il mandato con un governo monocolore, il premier Albin Kurti e il suo “Vetevendosje” cercano una nuova vittoria, ma dopo un quadriennio complicato, secondo gli analisti il risultato è tutt’altro che scontato

La Serbia al rimpasto di governo

30/01/2025

Non si fermano le proteste in tutta la Serbia di studenti e cittadini, nei giorni scorsi il primo ministro Miloš Vučević ha dato le dimissioni. Ne ha parlato il corrispondente da Belgrado di OBCT, Massimo Moratti, ai microfoni di Radio 24 (29 gennaio 2025)

Serbia: il primo ministro Miloš Vučević si è dimesso

29/01/2025

Dopo mesi di protesta degli studenti e a seguito dell'attacco violento ad alcuni di loro, avvenuto nella notte del 27 gennaio a Novi Sad, il primo ministro Miloš Vučević si è dimesso. L'aggiornamento di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado (28 gennaio 2025)

Serbia, proteste studentesche e un governo che vacilla

29/01/2025

Le dimissioni del primo ministro della Serbia e il possibile rimpasto del governo della Serbia dopo due mesi di proteste degli studenti, iniziate dopo la tragedia di Novi Sad. L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado, alla trasmissione "Caterpillar (28 gennaio 2025)

Cosa sta succedendo in Serbia

29/01/2025

Le proteste degli studenti in Serbia contro la diffusa corruzione spingono il premier Vučević alle dimissioni. Alla base delle manifestazioni il crollo di una pensilina a Novi Sad che ha provocato la morte di 15 persone. L'aggiornamento di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT, alla trasmissione "Esteri" (28 gennaio 2025)

La Serbia che protesta

28/01/2025 -  Massimo Moratti Belgrado

In Serbia continuano la mobilitazione e le proteste popolari contro la corruzione e per la giustizia per le vittime del crollo della tettoia della stazione a Novi Sad. Un resoconto dettagliato degli ultimi giorni

Serbia, proteste e contro-proteste

28/01/2025 -  Danijela Nenadić

Il potere in Serbia, scosso dall’ondata di proteste massicce che proseguono ormai da tre mesi, cerca di correre ai riparti organizzando contro manifestazioni e rilanciando la fondazione di un nuovo movimento politico. Uno scorcio della manifestazione a Jagodina dello scorso 24 gennaio

Bulgaria, il governo della coalizione impossibile

23/01/2025 -  Francesco Martino Sofia

Rosen Zhelyazkov del movimento GERB è il nuovo premier bulgaro. La fiducia al suo esecutivo, retto da una coalizione eterogenea, mette fine almeno per il momento alla lunga crisi politica in Bulgaria, ma anche la parola fine ai tentativi di marginalizzare l'ex premier Boyko Borisov

Una nuova costituzione per l'Armenia

23/01/2025 -  Marilisa Lorusso

Il 2025 dovrebbe essere un anno decisivo per le riforme costituzionali in Armenia. In cima alla lista di priorità, le modifiche sul Karabakh spinte dall'Azerbaijan, ma anche e soprattutto l'eliminazione di anomalie legislative che rendono vulnerabile la democrazia nel paese

Armenia, progetti europei e difficoltà economiche

22/01/2025 -  Onnik James Krikorian

L’Armenia ha annunciato l’intento di diventare membro dell’Unione europea: tuttavia le strette relazioni con Mosca, in particolare in ambito economico ed energetico, complicano la possibilità che Yerevan intraprenda la strada europea

Proteste a Novi Sad, le voci degli studenti

22/01/2025 -  Dario Gatti Novi Sad

Da quasi due mesi proseguono in Serbia le manifestazioni organizzate da studenti universitari e cittadini, scesi in piazza per chiedere giustizia per le 15 vittime del crollo alla stazione di Novi Sad. Uno studente italiano a Novi Sad con Erasmus ha raccolto alcune testimonianze. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Ucraina e Donald Trump

22/01/2025

Quanto può incidere sul conflitto in corso in Ucraina l'insediamento di Donald Trump alla presidenza USA e qual è la situazione interna nel paese in guerra, nell'analisi della corrispondente di OBCT Claudia Bettiol alla trasmissione "Buongiorno InBlu" (22 gennaio 2025)

Allargamento UE, l'ora di Trump

20/01/2025 -  Federico Baccini Bruxelles

Dall'Ucraina ai Balcani occidentali, nel suo secondo mandato il presidente degli Stati Uniti potrebbe spingere per un disimpegno dall'Europa. Ma se Bruxelles saprà reagire, il ruolo dell'Ue per la sicurezza di tutto il continente potrebbe uscirne rafforzato