Abdulah Sidran (1944 –2024). Sceneggiature, poesia, teatro

Una lezione sullo scrittore bosniaco Abdulah Sidran, deceduto di recente, personalità ricca e multiforme che ha saputo destreggiarsi tra letteratura, cinema, teatro e poesia. La lezione viene tenuta dallo scrittore e traduttore italiano Silvio Ferrari

Abdulah Sidran, nato nel 1944 e morto il 23 marzo del 2024 a Sarajevo, è stato certamente il più noto e apprezzato autore della letteratura bosniaca in questi ultimi 30 anni. Sceneggiatore, poeta, drammaturgo e soprattutto originale narratore della realtà della sua regione, ha provato a misurarsi con il dramma del tempo che ha vissuto e ha offerto al suo traduttore italiano la possibilità di conoscerlo anche sul piano personale. Da questo doppio rapporto nasce l’idea per l’incontro veneziano in suo onore.

Silvio Ferrari (1942) è uno scrittore e traduttore italiano. La sua attività di traduttore letterario comincia negli anni Settanta, con le prime traduzioni dal croato, serbo e bosniaco. Ha tradotto, tra gli altri, gli autori Predrag Matvejević, Antun Šoljan, Nedjeljko Fabrio, Izet Sarajlić, Abdulah Sidran, David Albahari, Ivica Đikić, Mirko Kovač, ma è soprattutto conosciuto come il traduttore ufficiale di Miroslav Krleža in italiano. Sono particolarmente apprezzate le sue traduzioni dal kajkavo croato delle Ballate di Petrica Kerempuh di Miroslav Krleža edite per Einaudi.  Oltre alle traduzioni, ha pubblicato numerosi testi di carattere narrativo e saggistico, editi generalmente nella sua città, Genova. Nel 2018 è stato nominato socio corrispondente dell’Accademia croata di arti e scienze per i suoi meriti nella traduzione e nella diffusione della letteratura croata.

INFO:

Venezia legge i Balcani