Adrian Paci, Interregnum
Video installazione Interregnum di Adrian Paci
L'installazione video Interregnum dell'artista albanese Adrian Paci è esposta presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
La video installazione Interregnum di Adrian Paci (Scutari, 1969) è stata scelta per il dialogo che instaura con la mostra The Missing Planet , una ricognizione dell'arte post sovietica a partire dalla collezione del Centro Pecci. Interregnum (2017) presenta un montaggio di sequenze di funerali di dittatori comunisti di diverse nazionalità ed epoche, recuperate dagli archivi di stato o dalle trasmissioni televisive albanesi. Il video collega diverse realtà comuniste attraverso il linguaggio condiviso del dolore e del lutto.
Interregnum mostra dapprima uomini, donne, bambini ripresi in primo piano, in lacrime, per poi passare a inquadrature da lontano, che li vedono ordinati in code chilometriche: il corpo individuale diviene un corpo collettivo che occupa i grandi spazi urbani. Il film rivela da un lato il dolore dei singoli che, come ricorda l’autore, “non era contemplato nella società comunista” ma che tuttavia si manifesta irrefrenabile, liberato dalla morte dei leader, dall'altro ci fa assistere a un crescendo in cui la manipolazione delle masse e la spersonalizzazione dell'identità individuale ad opera dei regimi diventano sempre più evidenti.