Anna Politkovskaja
Presentazione della biografia a fumetti dell'eroica giornalista russa, sceneggiata da Francesco Matteuzzi e disegnata da Elisabetta Benfatto (Becco Giallo Editore)
Anna Politkovskaja viene assassinata il 7 ottobre 2006, giorno in cui si festeggia il compleano di Vladimir Putin. Nei suoi articoli per “Novaja Gazeta”, quotidiano russo di ispirazione liberale, la Politkovskaja non ha mai risparmiato le critiche al presidente russo, al suo governo, al suo esercito, ufficiale e segreto, condannandoli apertamente per la totale mancanza di rispetto nei confronti dei diritti civili e dello stato di diritto, sia in Russia che in Cecenia.
Nonostante sia stata costretta a fuggire a Vienna in seguito alle ripetute minacce ricevute, la Politkovskaja non ha mai smesso di tornare in Cecenia per documentare gli abusi commessi dall’esercito russo sulla popolazione civile, le violenze dei miliziani ceceni, le connivenze dei politici ceceni filorussi, la gestione della “strage di Beslan” da parte delle forze speciali russe e per denunciare il silenzio della comunità internazionale.
Un omaggio a fumetti all'impegno di una donna il cui desiderio di verità e di giustizia è diventato un simbolo mondiale. La dittatura del governo Putin, la strage di Beslan, le minoranze violate, l'informazione deviata e manipolata dagli interessi delle grandi potenze politiche ed economiche.
Introduce:
Andrea Riscassi
Intervengono:
- Francesco Matteuzzi
- Ottavia Piccolo