Around Srebrenica. Viaggio attraverso i Balcani 20 anni dopo
Presentazione del catalogo della mostra fotografica di Alessandro Coccolo e Simonetta Di Zanutto
“Around Srebrenica. Viaggio attraverso i Balcani, vent’anni dopo” diventa un libro. Esce per i tipi della Olmis di Gemona del Friuli il catalogo della mostra fotografica che illustra il viaggio in alcuni territori della ex Jugoslavia durante il ventennale dell’eccidio di Srebrenica, villaggio della Bosnia orientale, realizzato dal fotografo Alessandro Coccolo e dalla giornalista Simonetta Di Zanutto, insieme all’associazione di turismo responsabile “Viaggiare i Balcani”.
La presentazione in anteprima del catalogo, che conterrà molte più immagini rispetto a quelle viste in esposizione, sarà accompagnata dalla proiezione di alcune fotografie del viaggio e del progetto “Around Srebrenica”
Il giornalista Nicola Angeli dialogherà con gli autori.
Centoventi pagine, formato 21 X 21, il libro non è soltanto il catalogo della mostra, esposta negli scorsi mesi negli spazi di due librerie a Udine e a Padova, ma ne amplia i materiali presentati. Snodandosi lungo un percorso che attraversa alcuni luoghi significativi della Bosnia Erzegovina, con una paio di tappe anche in Croazia, il viaggio culmina con la cerimonia al memoriale di Potocari che ricorda il massacro di Srebrenica. Il catalogo raccoglie e amplia il tentativo della mostra di realizzare un percorso nella complessa e aggrovigliata narrazione degli eventi che caratterizza le terre a est del profondo Nordest italiano, così vicine ma ancora poco conosciute e frequentate.
“Il messaggio parte da Srebrenica e va contro la semplificazione e la banalizzazione – si legge nel catalogo -. La storia è sempre complessa e viaggiare nei Balcani significa accettare anche che le domande in sospeso saranno sempre più numerose rispetto alle risposte che si riusciranno ad ottenere. Questo è soltanto uno dei motivi per desiderare di tornare. E per non essere indifferenti”.
Introdotto dai testi del giornalista Maurizio Bait e dello storico Leonardo Barattin, il catalogo contiene anche due mappe geografiche che aiutano ad individuare i luoghi delle fotografie e del viaggio, oltre a una ricca bibliografia e filmografia sui Balcani.