Bosnia Express

Presentazione del libro di Luca Leone (Infinito edizioni, 2010). Prefazione di Sabina Langer; introduzione di Riccardo Noury; presentazione di Francesco De Filippo; postfazione di Enisa Bukvić. Nell’ambito dell'evento Territori Sconosciuti dove lo sguardo oltrepassa e la psiche bypassa

 

Intervengono:
- Maria Falcone, docente presso la Casa di Reclusione Rebibbia
- Antonella Barone, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria
- Gianluca Peciola, Consigliere Provincia di Roma
- Marga Esposito, docente di Lettere e pubblicista
- Stefano Ricca, Direttore della Casa di Reclusione Rebibbia
- Maria Antonietta Vergari, Preside dell’ I.C. di Via Tiburtina Antica 25
- Rosaria Iovine, ideatrice e coreografa di ST22, spettacolo di danza e teatro sulla detenzione femminile
- Carmen Iovine, autrice del testo ST22
- Luca Leone, autore

Modera:
Gianni Palumbo portavoce del Forum del Terzo Settore

 

La Detenzione in un lunario, la Bosnia in un libro: spazi e situazioni ritratti anche come luoghi dell’animo o della psiche, individuati geograficamente, proprio come “città invisibili”.

Sono realtà, queste, da non rifuggire come scomodi specchi ma da indagare, iniziando dalle attuali generazioni e puntando alla divulgazione, presa di coscienza e conoscenza poi anche delle future.
Un modo di contrastare le problematiche e le brutture che attanagliano i due mondi di cui vi portiamo testimonianza allo stato attuale.

Il carcere, un universo che – attraverso lettere, testimonianze, foto di attività, lavori collettivi, collaborazioni, proposte e speranze – vuole essere raccontato dal calendario 2011, Schegge di vita nel Carcere di Reclusione Rebibbia, il primo mai realizzato nel suo genere, risultato di un profondo percorso formativo dove tutti hanno condiviso e contribuito, senza alcun onere, alla sua attuazione.
I proventi della vendita del calendario, escluse le spese di produzione, sono devoluti all’associazione “A Roma Insieme” che si occupa dei bambini del Nido Rebibbia-Femminile.

Al carcere si lega la Bosnia attuale, raccontata in Bosnia Express,ultimo dei saggi di Luca Leone, un libro che ha la forza del reportage e allo stesso tempo l’affabulazione della narrazione storica.

Il volume rappresenta un'ampia panoramica sullo “stato delle cose”: come interagiscono le categorie di politica, religione, nazionalismo,mafia e povertà, su cui si fonda l’universo della Porta d'Oriente; come sono stati dilaniati gli ancestrali valori di amicizia, accoglienza, unità, coesione, giustizia, attraverso faide provocate e perpetuate all’interno di una popolazione con una comune origine.

 

Luca Leone
Giornalista e saggista, laureato in scienze politiche, è nato nel 1970 ad Albano Laziale (Roma). Ha scritto e scrive per diverse testate. Ha firmato, tra gli altri, i saggi Il fantasma in Europa. La Bosnia del dopo Dayton tra decadenza e ipotesi di sviluppo, Il Segno, 2004; Anatomia di un fallimento. Centri di permanenza temporanea e assistenza (a cura di), Sinnos, 2004; Srebrenica. I giorni della vergogna, Infinito edizioni, 2005 (tre edizioni); Uomini e belve. Storie dai Sud del mondo, Infinito edizioni, 2008. Per contattarlo: lu.ne@libero.it

 

INFO:
Infinito edizioni
telefono: 06 93162414
e-mail: info@infinitoedizioni.it
web: www.infinitoedizioni.it