Capelli Dappertutto
Presentazione del romanzo di Tea Tulić (Mincione Edizioni, 2016), traduzione di Federico Giulio Sicurella
Intervengono
- Giuseppe Casale, coordinatore sanitario U.O.C.P. Antea e direttore didattico Antea Formad
- Federico Giulio Sicurella, traduttore e corrispondente di OBC
- Pino Schirripa, antropologo
- Mariangela Mincione, editore
in collegamento Tea Tulić, autrice
Presenta
Giulia de Paolis, psicoterapeuta e psicologa analista A.I.P.A.
Letture a cura
- Fabio Bussotti
- Elodie Treccani
Tea Tulić racconta la malattia della madre senza erigerla a nemico fatale. Lasciandoci solleticare da una prosa frammentaria e pungente, ci addentriamo nel mondo delle relazioni intime tra figlia, mamma e nonna, un mondo che pulsa di vitalità femminile. Tre donne che, al cospetto della malattia, sperimentano nuovi modi di prendersi cura di sé, e l’una dell’altra. Ci scopriamo figli, come Tea, nell’avventura che la porta ad assumersi una responsabilità nuova e che culmina nella capacità di spronare il prossimo a conservare la propria integrità di fronte alla paura della morte, ma soprattutto all’enormità della vita.
Il tema e il modo in cui è attraversato consentono alla pubblicazione di entrare in diversi ambiti oltre a quello strettamente letterario ed in questa ottica nasce la collaborazione con Antea Associazione che da venticinque anni si prende cura delle persone che non possono guarire fornendo assistenza anche ai familiari del paziente terminale.