Estovest
Esplorare l'est per interpretare l'ovest, alla ricerca delle radici comuni. È questo il lavoro di Estovest, la rubrica della TGR di Trieste, curata da Giovanni Marzini e da Gian Paolo Girelli
PASQUA LIPNICA, di Gian Paolo Girelli e Renato Orso
Un servizio realizzato in Polonia, dove la festa della resurrezione è molto sentita. Nelle città, ma soprattutto nei paesini di campagna, si ripetono ogni anno antiche tradizioni. Estovest è stato a Lipnica, nei pressi di Cracovia, dove la domenica che precede la Pasqua si rinnova una suggestiva processione, nella quale i fedeli portano palme alte anche 30 metri, adornate di nastri e fiori colorati
PASQUA A BATIZOVCE, di Andrea Vardanega e Renato Orso
Un servizio da Batizovce, Slovacchia, un paesino sui monti Tatra, dove resiste ancora l'usanza di dipingere e incidere le uova. A spiegare i segreti di questa antica arte una delle donne più anziane del paese che dall'età di 9 anni trasforma le uova in piccole opere d'arte
PASQUA A CIVIDALE, di Rita Micoli
L'antica tradizione di decorare le uova pasquali è viva anche a Cividale del Friuli e nelle valli del Natisone, dove però l'usanza, come viene spiegato nel servizio, si distingue per una colorata variante: sulle uova vengono impresse le sagome e i colori dei fiori e delle erbe spontanee che crescono a primavera
PASQUA IN MOLDOVA, di Mario Refrigeri
In Moldova 1034 chiese, 36 monasteri, alcuni penitenziali scavati nella pietra, e 7 eremi rappresentano la religiosità cristiana della nazione. Una fede che per la quasi totalità della popolazione si manifesta nel credo bizantino ortodosso. Nel servizio i luoghi di un culto che si professa da secoli, anche clandestinamente durante il periodo sovietico
PINZA PASQUALE, di Elisabetta Zaccolo
Un servizio sulle origini della pinza, un dolce pasquale per eccellenza, che risale all'epoca di Maria Teresa d'Austria. Le pinze, che con ingredienti diversi sono una tradizione anche per i cristiani ortodossi, ricordano nel significato cattolico la spugna con la quale veniva asciugato il sangue di Cristo, mentre per gli ortodossi sono un simbolo di fertilità