I Balcani al Salone del Gusto e Terra Madre 2012

Uno spazio di 180 metri quadri dedicato al sud-est Europa, in cui saranno in vendita i prodotti di oltre 50 comunità del cibo e dei Presìdi Slow Food provenienti da Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Macedonia, Romania, Serbia e Turchia. L’area è strutturata in quattro diversi percorsi, che permetteranno di scoprire la biodiversità della regione: formaggi artigianali e di montagna, vini e distillati, erbe aromatiche e piante medicinali, confetture

Cibi che cambiano il mondo è il tema che sintetizza il Salone del Gusto e Terra Madre 2012. Le storie di chef, artigiani e comunità del cibo di 150 Paesi testimoniano come si possa rivoluzionare il
paradigma che regola questo mondo in crisi a partire dal cibo, dimostrando che possiamo fare qualcosa di buono per la nostra salute, l’ambiente e il sistema produttivo senza rinunciare al piacere del cibo e alla convivialità.

Slow Food e la rete di Terra Madre sono profondamente radicati nei Balcani, e formano un ampio gruppo che comprende più di 1.500 soci Slow Food, 11 Presìdi, 60 Comunità del cibo di Terra Madre, 15 programmi di educazione al gusto nelle scuole e 25 chef.

Un’area dell’edizione 2012 del Salone del Gusto e Terra Madre è dedicata inoltre ai produttori e ai prodotti di sei Mercati della Terra, dove i visitatori potranno assaggiare e comprare una varietà di prodotti artigianali e tradizionali, avendo così testimonianza di come sia possibile accorciare le distanze tra produttori e co-produttori. Dall’area balcanica i Mercati della Terra di Tcherni Vit (Bulgaria) e di Foça (Turchia).

 

Formaggi artigianali e di montagna

I Balcani sono sempre stati un territorio di transumanza. Un tempo, milioni di animali, soprattutto pecore, migravano dal Mar Nero verso l’Egeo e il Mediterraneo. Oggi gli ultimi custodi di quest’antica tradizione sono i pastori e gli artigiani che producono i formaggi nei pascoli di montagna, circondati da paesaggi incontaminati e mozzafiato. Salone del Gusto e Terra Madre offrono l’opportunità di incontrare chi sta mantenendo in vita queste tradizioni. Nel Mercato i visitatori potranno trovare il Belo Sirene (Serbia) e i Presìdi Slow Food del Branza de Burduf dei Monti Bucegi (Romania), del formaggio verde di Tcherni Vit (Bulgaria), dei formaggi d’alpeggio di Mavrovo Reka (Macedonia) e della pecora Karakachan (Bulgaria).

Clicca qui per leggere l’approfondimento del nostro Francesco Martino sui formaggi d’alpeggio di Mavrovo Reka "Di erba e transumanza" tratto dalla rivista Slowfood.

 

Vini e distillati

Rakı in Turchia, raki in Albania, rakija nel mondo slavo: questo nome indica l’ampia gamma di distillati della regione, dall’Anatolia alle isole della Dalmazia. È il simbolo per eccellenza della convivialità: tutti hanno il proprio fornitore, un amico o un parente, che lo produce ancora in campagna. Molte varietà di questo liquore, dall’Albania alla Serbia, potranno essere assaggiate al Salone del Gusto e Terra Madre. I visitatori avranno anche la possibilità di esplorare il mondo dei vini dei Balcani: dalla Bosnia le etichette prodotte in Erzegovina, il Kallmet dall’Albania e il Plavac Mali dalla Croazia.

Clicca qui per leggere l’approfondimento del nostro Francesco Martino sui vini dell’Erzegovina "Umile e tenace, come la vite" tratto dalla rivista Slowfood.

 

Erbe aromatiche e piante medicinali

I Balcani condividono una tradizione ineguagliabile sull’uso delle piante medicinali e delle erbe aromatiche. Nel costruire tale patrimonio di saperi è stato essenziale il ruolo della donna, custode della biodiversità della regione. Nel Mercato i visitatori potranno incontrare i raccoglitori delle erbe spontanee bulgare e conoscere le proprietà delle piante medicinali delle isole Unije della Croazia.

 

Confetture

I Balcani sono la patria di alcune tra le più eccezionali marmellate, composte e confetture di frutta. Questo è possibile perché la biodiversità fornisce foreste e pascoli incontaminati, e perché esistono molte zone adatte alla coltivazione di alberi da frutto. Al Laboratorio del Gusto "La rete di Terra Madre: Albania al massimo" il pubblico potrà assaggiare un’ampia varietà di cibi tradizionali del nord (regione del Kelmend) e del sud (Permet) del Paese abbinati ai Presìdi Slow Food dello slatko di prugne Pozegaca (Bosnia) e dei fichi selvatici (Macedonia).

Clicca qui per saperne di più sul Laboratorio del Gusto e per prenotarlo.

 

INFO:
Ufficio Stampa Salone del Gusto e Terra Madre

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press@slowfood.it

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telefono 011 4423606
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