Il caso Avni Er e la condizione dei prigionieri politici in Turchia
Serata di sensibilizzazione
Avni Er, giornalista e militante marxista turco, è stato arrestato nel 2004 a Perugia nell'ambito di un’operazione di polizia coordinata a livello europeo contro il DHKP-C (Partito Rivoluzionario per la Liberazione del Popolo-Fronte). Condannato per associazione eversiva, ha scontato sei anni di carcere in Italia. Dopo la sua liberazione è stato trasferito al CIE (Centro di Identificazione ed Espulsione) e poi al CARA di Bari. La Turchia ne ha chiesto l'estradizione e Avni Er ora rischia l'espulsione.
Secondo i suoi legali e Amnesty International, il giornalista rischia di essere processato di nuovo in Turchia per gli stessi reati per cui è stato in carcere in Italia, e potrebbe essere torturato.
Chiediamo che gli venga concesso l'asilo politico in Italia.
Nel corso della serata saranno letti brani del libro di Uberto Tommasi "Tulipani Rossi" con testimonianze e voci dalle carceri turche.
Martedì 18 maggio il Tribunale di Bari deciderà sulla richiesta di asilo politico presentata da Avni Er, giornalista e oppositore politico turco. Dalle 8.30 alle 16.00 saremo davanti al Tribunale, in Piazza Enrico De Nicola 1, in solidarietà con Avni Er, per il diritto d’asilo, contro l’espulsione in Turchia.
