Il respiro di Sarajevo
Presentazione del documentario che narra la storia di una coppia che nel 1993 fugge da Sarajevo per trovare rifugio in Italia, dapprima a Torino e poi nelle Valli di Lanzo, dove risiedono da allora. Intervengono Mario Boccia, Alfredo Sasso e gli autori Fabiana Antonioli e Andrea D'Arrigo
Il documentario "Il respiro di Sarajevo" è la storia di Sanja e Zoran, una coppia lanzese che nel 1993 fugge da Sarajevo, dall'assedio bellico più lungo della storia del XX secolo, per trovare rifugio in Italia, dapprima a Torino e poi nelle Valli di Lanzo, dove risiedono da allora. E' la storia di grandi amicizie, di un incredibile viaggio e dell'accoglienza, che ha permesso di ricostruire una vita.
Nel film, gli scatti dei fotoreporter Mario Boccia, Paolo Siccardi e Max Ferrero. I racconti del grande Bogdan Tanjević e Danko Delibašić. I sorrisi degli amici che aprirono le loro case.
Intervengono: il giornalista e fotografo Mario Boccia e Alfredo Sasso, Alfredo Sasso ricercatore dell’area balcanica e collaboratore di OBCT.
Introducono gli autori Fabiana Antonioli e Andrea D'Arrigo.
Regia: Fabiana Antonioli - Andrea D'Arrigo
Produzione: Istoreto Torino & Fabiana Antonioli
Realizzato da Istoreto con il sostegno dei donatori del crowdfunding. Con il patrocinio di Regione Piemonte, città metropolitana di Torino, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, città di Lanzo Torinese e Coassolo.
Ingresso libero.
INFO:
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