Immaginando i Balcani. Memoria e presente nella produzione cuturale della Jugoslavia
Nell'ambito del Trieste Film Festival, un incontro che vede l'intervento della giornalista Rainews Marina Lalović e della scrittrice e traduttrice Elvira Mujčić, moderate da Martina Napolitano, presidente di Meridiano 13
Nel 1997 la studiosa bulgara Maria Todorova illustrava in maniera convincente e innovativa i meccanismi attraverso cui l’occhio europeo aveva da sempre “immaginato i Balcani”. Cosa succede però quando sono i Balcani a immaginare se stessi, ripercorrendo – spesso in maniera selettiva – il proprio passato al fine di costruire il presente?
La giornalista di Rainews di origine serba Marina Lalović e la scrittrice e traduttrice di origine bosniaco-erzegovese Elvira Mujčić, in conversazione con Martina Napolitano di Meridiano 13, rifletteranno sul ruolo della memoria nella produzione artistica balcanica degli ultimi anni, sull’impatto che le guerre degli anni Novanta hanno ancora sulla coscienza sociale e culturale di questi paesi e su come la produzione culturale riesce a tenere insieme il passato e il presente, ossia come i motivi e i temi legati a quel periodo si intrecciano a urgenze esistenziali attuali. Uno sguardo speciale sarà rivolto anche alla produzione artistica di chi proviene dai Balcani, racconta i Balcani, ma vive in un Paese e, spesso, in una lingua d’adozione, per cercare di capire che tipo di immaginario si costruisce quando ci si pone a una certa distanza.
Ingresso libero
INFO:
Trieste Film Festival
