Komikazen

6° Festival internazionale del fumetto di realtà. Incontri con gli autori, workshop e performance. Mostre dal 8 ottobre al 9 novembre 2010

La sesta edizione presenta come da tradizione importanti anteprime di autori internazionalmente accreditati, ma ancora inediti in Italia, insieme a firme del fumetto ben note al pubblico italiano.
 
Nato nel segno della ricerca e dell'indagine sui rapporti tra rappresentazione del reale e letteratura disegnata, Komikazen non tradisce gli appassionati della nona arte affamati di novità e di incontri intensi e a quattr'occhi con gli autori. Oltre alle occasioni di riflessione e approfondimento, non mancheranno mostre di alta qualità artistica e workshop con gli autori invitati per i curiosi e i professionisti.
 
Nel contesto del MAR - Museo d'Arte della città sarà ospitata la mostra con gli originali del giovane talento francese Maximilien Le Roy: a soli 24 anni, ha già pubblicato sei volumi tra cui l'importante opera dedicata a Nietzsche su testo del filosofo Michel Onfray. E' esperto anche in reportage a fumetti e lavora con il fotografo Maxence Emery, che ha collaborato con lui all'imponente trilogia sul conflitto israelo-palestinese (Faire le Mur, Gaza e Les chemins de traverse). In particolare sarà presentata al pubblico l'opera collettiva Gaza, December 2008: uscito per La Boîte à Bulles. E’ un libro che utilizza fumetto, arte grafica e analisi politica per raccontare in tempo reale l'operazione Piombo Fuso, ma anche rappresentare in una forma nuova il conflitto.

Dalla Spagna, sarà presente Pablo Alaudell, disegnatore su sceneggiatura di Felipe H. Cava, di Soy mi sueño, premio miglior disegnatore al Salon de Comic di Barcellona nel 2009 ed ambientato nella Seconda guerra mondiale. Si tratta di un'opera che raggiunge il livello poetico di metafora del volo e della caduta dell'Europa che guardava nell'abisso. Un maestro illustratore che visualizza con onirica precisione il testo dello sceneggiatore spagnolo già ospite della prima edizione del festival, che si cimenta con la consueta maestria con il duro tema del recupero della memoria. Di Alaudell è stato edito in Italia il libro illustrato Isis, per Orecchio Acerbo.

Ospite d'onore invece per la mostra del Teatro Rasi, il disegnatore italiano Igort, che presenterà in anteprima italiana le tavole del suo nuovo libro Quaderni ucraini. Memorie dal tempo dell'URSS, edito in Italia da Mondadori.

Un importante incontro sarà anche con un autore che esula dall'ambito fumettistico, ovvero Apostolos Doxiadis, autore del best seller Lo zio Petros e la congettura di Goldbach, che ha però realizzato la sceneggiatura per Logicomix, un ulteriore successo editoriale da poco uscito anche in Italia per Guanda.

Sarà inoltre presente il fumettista serbo Aleksandar Zograf che presenterà il suo ultimo libro STORIE in giro per spaziotempo con Aleksandar Zograf recentemente uscito in Italia per Fandango-Coconino.

Un'altra mostra di grande interesse sarà quella legata al progetto "ComiXculture II: i differenti approcci alle differenze". Si tratta di un progetto che analizza i cliché e i pregiudizi nella vita quotidiana attraverso i fumetti ed è stato realizzato dalla ONG Next Page Foundation. Coinvolge artisti rinomati nel mondo del fumetto dall'Est Europa (Aleksandar Zograf, Toma Pan, Vladimir Palibrk, Irena Jukic-Pranjic, Helena Klakocar, Jakob Klemencic, Matei Branea, Ivan Bogadnov) e del mondo arabo (Omar Khouri, Lena Merhej, Ghadi Ghosn, David Habchy). Gli autori si sono incontrati due volte condividendo un workshop, la prima volta a Beirut e poi a Sofia. Le loro esperienza e le loro visioni nelle due città costituiranno un libro unico che sarà pubblicato in inglese. Gli artisti hanno inoltre prodotto storie brevi sul tema della diversità e sul come le differenze (e lo scontro di queste) si sperimentino ogni giorno.

Ma Komikazen non è solo un luogo di conoscenza, approfondimento e riflessione, ma anche di produzione: protagonisti sono i giovani disegnatori dell'Emilia Romagna, a cui è indirizzata la selezione di Komikazen che premia con la realizzazione di un libro. Per il quarto anno verrà individuato il vincitore della selezione che permette a un disegnatore under 35 di realizzare un libro per l'editore Comma 22.

Sarà inoltre presentato il volume del premiato 2009, Pietro Scarnera, che tratta una vicenda autobiografica, di delicatissima rilevanza etica, ovvero la sua percezione della vita in stato vegetativo del padre dal 2003 al 2008. Dai quaderni pieni di disegni e schizzi realizzati in quegli anni, è nato un volume delicato e struggente. Dopo le polemiche sul caso di Eluana Englaro, l'autore ha deciso di non stare in silenzio e portare una testimonianza della propria esperienza. Di Scarnera saranno visibili gli originali presso lo spazio di Mirada.

 

INFO:
Associazione Mirada
Via Mazzini 83 - Ravenna
telefono: 0544 217359
info@mirada.it
www.mirada.it
www.komikazenfestival.org