L’Europa in gioco: dalla rotta balcanica ai corridoi umanitari
La conferenza intende approfondire il tema delle migrazioni, analizzando il fenomeno da diversi punti di vista
L’Europa in gioco è un titolo evocativo che si offre a diverse letture: con la questione migratoria è in gioco la tenuta dell’Europa come unione di Stati e di politiche da armonizzare in un’unica soluzione condivisa. Ma non solo. I Paesi dei Balcani in attesa di essere ammessi all’UE si giocano la loro credibilità internazionale anche dimostrando una buona capacità di gestione dei flussi migratori e impermeabilità dei confini. "The Game" è inoltre il nome dato dai migranti al loro rischioso tentativo di entrare in Europa attraverso il confine Serbo-croato e Bosniaco-croato.
Questi temi verranno approfonditi da Silvia Maraone di IPSIA ACLI Milano, con un intervento sulla cosiddetta Rotta balcanica che percorre molti paesi dell’omonima penisola e giunge fino al confine orientale italiano e da Oliviero Forti, capo dell’Ufficio politiche Migratorie e Protezione Internazionale di Caritas Italiana che, dopo un’analisi della rotta mediterranea, racconterà l’esperienza dei corridoi umanitari, come alternative legali e sicure di migrazione. A moderare l’incontro, Giovanna Corbatto, Ufficio politiche Migratorie e Protezione Internazionale ed Ufficio Europa di Caritas Italiana e Presidente delle Cooperativa sociale Murice di Gorizia. Il saluto sarà curato da S. E. Carlo Maria Redaelli, Presidente di Caritas Italiana e Arcivescovo di Gorizia.
La serata è frutto di una collaborazione tra Comune di Gradisca di Isonzo e la Cooperativa Sociale Murice, attiva dal 2016 nell’accoglienza di stranieri e richiedenti asilo, nella gestione di progetti di abitare sociale e, più in generale, in attività di protezione sociale nell’ambito di intervento della Caritas diocesana di Gorizia.