La condizione giuridica di rom e sinti in Italia
Convegno internazionale
La situazione delle persone che in Italia si riconoscono, dal punto di vista linguistico o culturale, come rom o sinti appare precaria sotto molti punti di vista. La loro condizione giuridica è assai eterogenea (cittadini italiani, cittadini di altri Stati membri dell’Unione europea, cittadini di Paesi extracomunitari, rifugiati, apolidi) e le loro pratiche ed esperienze di vita sono molto varie.
Ai gruppi rom e sinti di antico radicamento in Italia si sono affiancati gruppi giunti in differenti momenti dall’Europa centroorientale, spesso a seguito di discriminazioni, persecuzioni, apolidia sopravvenuta, espulsioni di fatto, creando un insieme altamente variegato quanto a retroterra sociale, pratiche di mobilità territoriale, inserimento economico e sociale.
Il confronto con i gruppi rom e sinti e con la loro storia di ricorrente discriminazione, di fatto o di diritto, costituisce una sfida per l’ordinamento giuridico italiano che, secondo le norme costituzionali, comunitarie ed internazionali in vigore, deve prevedere apposite misure di tutela e deve promuovere in modo attivo politiche e azioni di inserimento sociale e di non discriminazione di tali gruppi.
L’obiettivo del convegno è, quindi, duplice: formativo, sugli strumenti di protezione e tutela dei diritti dei rom e dei sinti, ma anche di riflessione e proposta sui problemi e modelli legislativi di tutela e promozione delle minoranze rom e sinta.
Durante il convegno verrà presentata e promossa la campagna internazionale del Consiglio d’Europa "Dosta!" ("Basta!" in romanes e in varie lingue slave) per promuovere la conoscenza dei rom e sinti e dire "basta" alle discriminazioni nei loro confronti.
L’iscrizione al convegno è gratuita per tutti i partecipanti. Per ragioni organizzative l’iscrizione è obbligatoria e deve essere effettuata on line presso il sito www.asgi.it entro il 7 giugno 2010.
INFO:
Università di Milano Bicocca
e-mail: condizionegiuridica.rom@unimib.it
web: www.asgi.it