La transumanza della pace. Le mucche dalla Val Rendena a Srebrenica

Proiezione del road movie montanaro di Roberta Biagiarelli e Gianni Rigoni Stern. Nell'ambito del Festival della letteratura di viaggio "Viaggio in Italia, viaggi degli italiani", quattro giorni dedicati al racconto del mondo attraverso varie forme di narrazione del viaggio: letteratura, giornalismo, cinema, fotografia, televisione, musica, teatro, geografia, storia

 

Facendo tesoro dell’esperienza maturata sul campo nell’area di Srebrenica, ho realizzato questo road movie montanaro per raccontare il trasferimento e la consegna di 48 manze e manzette che dalla Val Rendena (Trento) sono state donate alle famiglie di Suceska (Srebrenica) in Bosnia Erzegovina, tra novembre e dicembre 2010.

I protagonisti di questo documentario sono Gianni Rigoni Stern, artefice di questo esempio di solidarietà tra comunità, gli allevatori e i paesaggi del Trentino e in particolare della Val Rendena e la comunità residente sull’Altopiano di Suceska_Srebrenica, costituita da persone che sono tornate a vivere dal 2000 in territorio bosniaco, dopo i tragici fatti legati alla guerra dei Balcani (1992-1995).

La consegna del bestiame è stata la prima tappa di un processo iniziato un anno prima e ancora in corso; tempo in cui Rigoni Stern ha fatto vari sopralluoghi, accumulato dati, stilato un utile censimento dell’area; dalla scorsa primavera ha iniziato a tenere delle lezioni per poter trasmettere alla popolazione, l’esperienza e le tecniche base per poter coltivare e allevare, per colmare quel vuoto di conoscenza lasciato da un’intera generazione che è stata spazzata via dalla guerra.

C’è stata molta partecipazione: 50 iscritti, uomini e donne che accorrevano dalle contrade più disperse, donne che facevano anche un’ora di strada a piedi per partecipare alle lezioni, anche perché la condizione posta da Rigoni era che “solo chi avesse frequentato il corso per intero avrebbe avuto diritto a ricevere in dono una vacca.” E così è stato.

Sono state scelte le vacche di razza Rendena perchè sono animali molto adattabili e idonei alla zona e al clima di Suceska. Il 1° dicembre 2010 nevicava. Siamo andati in Val Rendena, a Caderzone (TN), a ritirare gli animali dagli allevatori trentini: 48 manze e manzette di età compresa tra i 12 e i 24 mesi, alcune già gravide, le altre da ingravidare. Alcuni allevatori, soprattutto quelli con le stalle più piccole, avevano quasi le lacrime agli occhi … e poi è iniziato il nostro viaggio, verso la Bosnia Erzegovina. Dopo una sosta degli animali di venti giorni in una stalla sul confine croato-bosniaco per i dovuti accertamenti di quarantena, tra il 22 e il 23 dicembre 2010 le mucche sono state consegnate alle famiglie di Suceska. L’assegnazione è avvenuta per sorteggio. Ora procedono i piani per la fecondazione assistita, nasceranno nuovi vitelline e vitellini.