Operatori di pace in ambito internazionale: profili, principi e criticità
A circa 10 anni di attività di Nonviolence Peaceforce, testimonianze dal campo per una riflessione sulla nuova figura professionale e sul suo codice etico e di condotta
L’evento promosso all’interno della campagna nazionale di studio e supporto alle attività di Nonviolent Peaceforce (NP) si propone come un momento di dialogo tra esperti, attivisti, studenti, operatori di pace professionisti ed aspiranti tali durante il quale approfondire la figura del Peacekeeper Civile.
Il seminario offrirà una panoramica sulle varie sfide che un Operatore di Pace incontra nel suo percorso, analizzando il suo profilo - sia a livello umano che professionale - durante tutte le fasi della sua attività dal pre (formazione) al post (valutazione e follow-up).
Ci si focalizzerà in particolar modo sul codice etico e di condotta dell’Operatore di Pace, riflettendo su alcuni nodi critici: rapporto con le forze armate, volontario/professionista, formazione, peer review, relazioni con le controparti locali.
Intervengono
- Luisa Del Turco, Centro Studi Difesa Civile: esperta in cooperazione internazionale, tematiche di genere e formazione di operatori internazionali di pace.
- Gianni Scotto, Università di Firenze: docente di Conflict Resolution e formatore Nonviolence Peaceforce.
- Martina Pignatti Morano, Università di Pisa, Un ponte per…: esperta dei movimenti nonviolenti in Medioriente.
- Fabio Cea, Operazione Colomba- Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII: Operatore di Pace sulla striscia di Gaza.
- Maurizio Geri, Peacekeeper in Sri Lanka con NP e in Nepal e Messico con Peace Brigades International.
- Guido Gabelli, Peacekeeper in Sri lanka con NP e U.N. Volunteer nelle Filippine.
INFO
Graziano Tullio - Centro Studi Difesa Civile
Via della Cellulosa, 112 - 00166 Roma
g.tullio@pacedifesa.org
www.pacedifesa.org
www.nonviolentpeaceforce.it