Passaporto di servizio. In viaggio a Est alla ricerca dell’Unione europea

Presentazione del nuovo libro di Paolo Bergamaschi (Infinito edizioni, 2010). Introduzione di Demetrio Volcic, postfazione di Daniel Cohn-Bendit

 

Intervengono:
- Isabelle Durant, Vicepresidente del Parlamento europeo
- Michael Pergolani, giornalista RadioRai1, conduttore del programma Demo
- Paolo Bergamaschi, autore

 

Che cosa c’è “fuori”? Fuori dall’Unione europea, al di là dei confini costruiti a tavolino dai Ventisette di Bruxelles?

Mentre nella Ue è aperto il dibattito sull’euro, sull’opportunità di accogliere nuovi membri, sulla Costituzione, sull’incapacità europea di rinunciare ai localismi e delegare politica estera ed economica a due Commissari ad hoc - e mentre il profilo comunitario si fa sempre più grigio e di basso profilo - al di fuori c’è un mondo che palpita e che smania per entrare, per superare i cancelli burocratici che l’Europa ha innalzato per far restare fuori gli “altri”.

Questo libro, con semplicità e chiarezza quasi disarmanti, racconta esattamente questo. Narra, cioè, di quei tanti Paesi che nella Ue vorrebbero entrare, ma che la Ue si ostina a mantenere fuori, per le ragioni più varie. Ecco allora Croazia, Bosnia, Kosovo e Montenegro; ecco la Macedonia; e ancora Cipro Nord, Ucraina, Georgia e altri Paesi ancora. Che non stanno nella Ue, ma che pure sono sempre stati e continuano a essere europei. E con cui, prima o poi, dovremo pur fare i conti.

“Il filo rosso che collega le capitali e i Paesi di cui Paolo Bergamaschi narra è l’aspirazione di entrare nella Ue. Prima della crisi del 2008 si poteva parlare addirittura di una certa frenesia, come se Bruxelles potesse, con la bacchetta magica, risolvere tutti i problemi accumulati. Oggi si attende l’Ue un po’ come si aspettava il signor Godot; sembrava sempre dietro l’angolo, in procinto di farsi vedere, e poi non è mai venuto…”. (Demetrio Volcic)

“Passaporto di servizio ci presenta le diverse sfaccettature di una politica estera tanto originale quanto fallimentare, sottolineandone le lacune in tutta loro profondità”. (Daniel Cohn-Bendit)

Con il patrocinio di Fondazione Alexander Langer Stiftung e CoEur

 

L’AUTORE

Paolo Bergamaschi lavora come consigliere presso la commissione Esteri del Parlamento europeo. Veterinario di professione, collabora con riviste, siti web e quotidiani con reportage e analisi di avvenimenti internazionali. Nel 2007 ha pubblicato il libro Area di Crisi-Guerre e Pace ai Confini d’Europa (La Meridiana). È musicista e cantautore con quattro cd all’attivo. Per contattarlo: pistillob@libero.it

 

INFO:
Infinito edizioni
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