Peace education as tool for Peacebuilding

Workshop internazionale sul tema del peacebuilding civile e dell’educazione alla pace con esperti provenienti da diversi Paesi europei e del Medio Oriente, tra cui Serbia, Bulgaria e Armenia

In un momento storico caratterizzato da delicati conflitti sociali, politici, etnici ed etici, il lavoro di pace della società civile internazionale appare determinate per costruire un ambiente di dialogo e di confronto nonviolento. L’Educazione alla Pace sta diventando un ambito d’azione fondamentale delle organizzazioni non governative in quanto da più parti viene riconosciuta la sua capacità di riuscire a produrre un cambiamento di atteggiamento nelle persone coinvolte nei conflitti.

Nel corso del meeting internazionale verranno messe a confronto esperienze di peacebuilding, di sensibilizzazione ed educazione alla pace, di trasformazione nonviolenta dei conflitti e di riabilitazione post-conflitto. Saranno presenti rappresentanti di organizzazioni provenienti da Israele, Serbia, Georgia, Francia, Olanda, Armenia e Bulgaria che portano avanti progetti rivolti a minoranze etniche, rifugiati, vittime di guerre e giovani a rischio. Ampio spazio verrà dato anche alla presentazione di Nonviolent Peaceforce, corpo civile internazionale che effettua operazioni nonviolente di peacekeeping in zone di conflitto.

Si tratta di un incontro interattivo in cui tutti i partecipanti avranno modo di condividere esperienze e problematiche, idee e progetti futuri da sviluppare magari proprio con gli ospiti dell’evento. Sarà un open-space in cui esperti, studenti, attivisti, rappresentati di realtà locali e delegati di movimenti internazionali avranno modo di approfondire la tematica e, soprattutto, di sviluppare nuove collaborazioni internazionali tese alla realizzazione d’interventi di pace.

L’incontro si svolgerà in lingua inglese. Per agevolare la partecipazione di tutti verrà predisposta una zona di traduzione simultanea in italiano.
 
 
Queste le organizzazioni ospiti: Nonviolent Peaceforce International; Hope Association - Bulgaria; Minorities of Israel - Israel; Your Zone - Serbia; Jeunesse et Non-violence - France; Global Youth Union Foundation - Armenia; Academy for Peace and Development - Georgia; NEAG Alternatives to Violence - The Netherlands; Centro Studi Difesa Civile - Italia.
 

 
INFO:
Centro Studi Difesa Civile
g.tullio@pacedifesa.org
www.pacedifesa.org