RUGA a sign in a valley
L’arrampicata nella valle della Rugova come strumento di riscoperta di un territorio segnato dalla guerra, il Kosovo, in questo documentario di Achille Mauri e Marzio Nardi. A seguito della proiezione, interventi dei registi, degli atleti protagonisti e di Mauro Barisone, climber e ispiratore del film
A più di vent'anni dalla fine del conflitto nei Balcani, Mauro Barisone ritorna nei luoghi che l'hanno visto coordinatore di una delle tante spedizioni umanitarie impegnate nella ricostruzione. Grazie a un piccolo gruppo di giovani atleti riscopriamo quei luoghi che furono teatro di scontri, ma anche di riconciliazione. Il documentario è un freddo sguardo su un paese ancora segnato dal disagio, che nella natura intatta e selvaggia vede un importante elemento di rinascita.
A seguito della proiezione, intervento degli ospiti in sala: gli atleti protagonisti Luca Andreozzi, Federica Mingolla e Cody Roth assieme all’ideatore del progetto il climber Marzio Nardi, al regista Achille Mauri, ai fotografi Filippo Delzanno e Federico Ravassard e a Mauro Barisone, climber e ispiratore del film.
Con loro si partirà per un viaggio nella valle della Rugova attraverso il racconto di questa terra segnata dal disagio e dimenticata negli anni successivi alla guerra.
In seguito: Proiezione di CARIE (Italia 2019 / Regia Achille Mauri), il documentario sulle pareti delle cave di marmo delle Alpi Apuane che segna l’inizio di questo percorso di riscoperta dei territori attraverso l’arrampicata.
Per informazioni si veda al link .
