Ritorno nei Balcani in pace e in guerra: Kakpa Kassabova presenta ‘Il lago’
Presentazione del libro di Kapka Kassabova "Il lago. Ritorno nei Balcani in pace e in guerra". Vincitore in Francia del Premio per miglior libro straniero 2021, è uno dei più bei libri degli ultimi anni
Vincitore in Francia del Premio per miglior libro straniero 2021, ‘Il lago’ è uno dei più bei libri nei quali ci siamo imbattuti negli ultimi anni. E Kapka Kassabova, dopo il suo ‘Confine. Viaggio al termine dell’Europa’ si conferma una narratrice di razza, da porre sullo stesso piano di Jan Brokken ed Erika Fatland.“Ho viaggiato in territori lontani. Ho tentato la fuga. E tuttavia sono qui, in riva al lago, in cerca di risposte,” scrive Kapka Kassabova, che in riva ai laghi di Ocrida e Prespa ha le sue radici, in un incrocio di confini che separano Grecia, Albania e Macedonia del Nord.
Un centro geografico che è anche un appuntamento, a lungo disatteso, con le storie della sua famiglia, attraversata dalle migrazioni e dai rivolgimenti della storia. Più di cent’anni fa partì la bisnonna lasciando il Regno di Jugoslavia per quello di Bulgaria, la imitò la nonna quando quegli Stati avevano già cambiato nome, e poi la madre, verso la Nuova Zelanda, e Kapka di nuovo in Europa. Una genealogia di sradicati: donne e uomini che ogni volta devono cominciare da zero in posti dove a stento sanno pronunciare i loro nomi, in cerca di una pace che può diventare perversamente elusiva. Mentre la storia dell’Europa centrale incombe alle loro spalle, tormentandoli con i fantasmi dei conflitti peggiori e la dolcezza delle tradizioni antiche.
Queste pagine, all’esplorazione di un confine dove Oriente e Occidente si intrecciano mescolando lotte sanguinose e splendidi amori, ci interrogano su come la geografia e la politica si imprimano nelle famiglie e nelle nazioni, ponendoci di fronte alle domande più cruciali sulla sofferenza umana e sulla nostra capacità di cambiamento.Kapka Kassabova è nata nel 1973 a Sofia, in Bulgaria, dove è cresciuta, prima di trasferirsi in Nuova Zelanda, e ora vive nelle Highlands scozzesi. Poetessa e scrittrice, i suoi libri hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. In Italia è stato pubblicato il saggio Confine. Viaggio al termine dell’Europa (EDT 2019), vincitore del British Academy Book Prize for Global Cultural Understanding, del Saltire Scottish Book of the Year, del Prix Nicolas Bouvier, dell’Edward Stanford-Dolman Travel Book of the Year e dello Highland Book Prize.Per partecipare è necessario preontare, scrivendo a: info@libreriarcadia.com o telefonando al: 0464 755021.
È richiesto un contributo di 3€ a persona che sarà interamente restituito in caso di acquisto, nella serata, di una copia del libro presentato.
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INFO:
Libreria Arcadia