Storie di resistenza ai confini d'Europa
Incontro inserito nell'ambito del "Festival della rotta balcanica". Intervengono attiviste e attiviste che operano a sostegno e cura delle persone in movimento lungo i confini d'Europa
Incontro organizzato nell'ambito dell'edizione 2025 del "Festival della rotta balcanica".Sono processi di cura, dello stare fianco a fianco in mondi che sembrano lontani e sono vicinissimi, sono azioni di collettivi e singoli che non si rassegnano alle politiche razziste e di annientamento dell'altra, sono forze propositive, di ascolto reciproco, di lotta comune, che scelgono chi e cosa vogliono essere in questa Europa che sembra tornata indietro di un secolo. Allora come oggi, le storie che fanno bene all'anima, che seminano politica concreta e non violenta dal basso, sono quelle che ricorderanno i posteri e che vogliamo sentire già da adesso. Sono storie di resistenze ai confini.
A darsi staffetta in questo racconto saranno:
- Maddalena Avòn, attivista e operatrice legale
- il Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino
- Alice Pezzutti di No Name Kitchen
- Ilaria Mohamud Giama di Faenza multietnica
- Erminia Rizzi di Associazione Studi Giuridici Immigrazione.
Seguono cena sociale e concerto. Ingresso 3 euro.
Si veda il programma dettagiato del Festival della rotta balcanica .
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