The Populist Upsurge and the Decline of Diversity Capital

Edizione 2017 di Reset-DoC Seminars, i dialoghi filosofici Est-Ovest svoltisi per un decennio a Istanbul

Titolo di questa edizione “The Upsurge of Populism and the Decline of Diversity Capital”, ovvero la crescita dei populismi che hanno incrinato la solidità di valori quali la diversità, la tolleranza, il pluralismo. Il voto francese ha interrotto una montante marea xenofoba e antieuropeista, ma una tendenza autoritaria si è fatta strada in questi decenni minacciando i fondamenti delle democrazie occidentali. Nuove forme di arroganza, chiusura e polarizzazione nel discorso politico stanno mettendo in discussione il modello plurale della costruzione democratica impensabile senza il pluralismo culturale, la moderazione nei conflitti politici, la capacità di dialogo, la mediazione e il contenimento dei contrasti.

Dopo un lungo periodo di globalizzazione economica e di espansione del cosmopolitismo culturale tra le fasce più liberali della popolazione, nella sfera pubblica e nella società, stiamo forse vivendo una fase di declino di quello che possiamo chiamare “capitale di diversità” delle democrazie occidentali? La loro capacità deliberativa è a rischio? Con il fallimento delle Primavere Arabe e l’affermarsi di regimi autoritari che hanno spezzato le speranze di molti e le promesse per un futuro democratico e pluralista, con la crisi dei rifugiati e le ondate migratorie che continuano ad investire l’Europa, dopo la Brexit e le elezioni statunitensi, il mondo occidentale invece di aprirsi alla promozione del pluralismo e contribuire a combattere i radicalismi, sta forse tornando a nuove forme di chiusura e di ripiegamento su sé stesso?

PROGRAMMA

Giovedì 8 giugno

Ore 14.30
- Michael Sandel: Populism, Nationalism, and the Future of Liberalism
- Tiziana Lippiello: The Paradigms of Religious and Philosophical Plurality: The Return of “the Sacred” in the Globalized World and the Chinese Example
- Alessandro Ferrara: Political Liberalism, Indigenous Unreasonability and Post-Liberal Democracy
- Cemil Boyraz: Neoliberal Populism at Work: The Foundation of “Public Relations and Communication” Centers in Turkey

Venerdì 9 giugno

Ore 9.30
- Luigi Tarca: The Right to be Right: Recognizing the Reasons of Those who are Wrong
- Adam Adatto Sandel: What is an Open Mind?
- Yves Mény: Back to ‘Basics’: Populist Primitivism in Modern Societies
- Akeel Bilgrami: What is this 'Populism'

Ore 14.30
- Murat Borovalı: Ad Hominem Argumentation in Politics
- Stephen Macedo: Liberalism, Social Solidarity, and Diversity in a Globalizing World

Ore 16.00
ROUNDTABLE: Populism in Europe and the United States

- Giuliano Amato, Lisa Anderson, Akeel Bilgrani, Manlio Graziano, Michael Sandel

Chair: Roberto Toscano

Sabato 10 giugno

Ore 9.30
- Albena Azmanova: The Populist Catharsis
- Claus Offe: Referendum vs. Institutionalized Deliberation
- Hamid Dabashi: Are there any People in Populism?

Ore 14.00
- Amr Hamzawy: Egypt’s Blend of Religious and Nationalistic Populism
- Lisa Anderson: Bread, Dignity and Social Justice: Populism in the Arab World

Ore 16.00
ROUNDTABLE: Global Authoritarianism and the Future of Democracy
- Hamid Dabashi, Jonathan Laurence, Claus Offe, Nancy Okail, David Rasmussen

Chair: Pasquale Ferrara

 

INFO
I seminari, che si svolgeranno in lingua inglese, sono gratuiti e aperti a tutti, previa registrazione sul sito www.resetdoc.org , entro il 31 maggio.
È possibile registrarsi a singole sessioni del programma scrivendo a: seminars2017@resetdoc.org

Fondazione Giorgio Cini si trova sull’Isola di San Giorgio ed è raggiungibile con il vaporetto della linea Actv 2 con fermata San Giorgio.