Transnistria
Appuntamento nell'ambito della prima edizione del festival "(P)rose dai venti - Tradurre in Festival", tre giorni per incontrare, ascoltare, leggere, tradurre autori ed interpreti della cultura dell'Est Europa seguendo il vento di Levante
Il simbolo di (P)rose dai venti è una girandola colorata, la rappresentazione scanzonata del nome del festival, un intreccio di parole che gioca con due termini che sono l’anima stessa della manifestazione: la Rosa dei Venti, rappresentata a 4, 8, 16 e fino a 32 punte, è la bussola che indica il viaggio che si vuole intraprendere, mentre lo strumento principale per avvicinarsi a questi mondi sarà la parola, la prosa, o meglio le prose, perché le forme di scrittura sono molteplici.
Aiutati da questa bussola, nel 2010 lo sguardo si rivolge a Est, simbolicamente seguendo i venti di Grecale e di Levante, verso il confine polacco e quello rumeno.
I protagonisti che faranno parte di questo viaggio sono personaggi che possiedono una particolare conoscenza del territorio indicato dalla bussola: giornalisti scrittori e traduttori, artisti, mercanti, viaggiatori, artigiani, commessi viaggiatori, imprenditori, che con i loro interventi, analizzeranno cosa sta accadendo in quelle parti del mondo di cui poco sappiamo e che stanno influendo nel nostro sistema sociale ed economico. Una discussione attuale e necessaria che affronterà da più prospettive tutti gli aspetti della realtà discussa (dal punto di vista economico, linguistico, sociale, giornalistico) per offrirne una visione d’insieme.
I diversi appuntamenti del festival cercheranno di offrire al pubblico uno spaccato su argomenti e tematiche legate al mondo, alla cultura, alle problematiche dell’est: tavole rotonde, mostre fotografiche, spettacoli teatrali, presentazioni, incontri con gli studenti. Uno spettacolo vivo, ambientato nella cornice di una cittadina che si offrirà sotto una luce inedita, coinvolgendo le realtà produttive ed economiche locali e il centro storico con i suoi negozi, caffè e ristoranti per un momento corale di scoperta, conoscenza e valorizzazione.
Transnistria (Edizioni Silvy)
L’obiettivo di Gughi Fassino, collaboratore delle più importanti testate giornalistiche italiane e internazionali, si posa sul territorio della Transnistria, stato indipendente de facto non riconosciuto a livello internazionale, considerato ufficialmente ancora parte della Repubblica di Moldavia. La mostra fotografica viene presentata in prima nazionale a (P)rose dai venti, (aperta fino al 6 giugno) negli affascinanti spazi dell’ex edificio industriale Zirkotech.
Intervengono:
- Giorgio Comai, Osservatorio Balcani e caucaso
- Massimo Libardi
INFO:
Arte Sella
Corso Ausugum 55 - Borgo Valsugana (TN)
telefono: 0461 751251
e-mail: artesella@yahoo.it
web: www.artesella.it