Tre serbi, due musulmani, un lupo
Presentazione del libro "Tre serbi, due musulmani, un lupo" (Infinito Edizioni) ambientato in Bosnia Erzegovina durante la guerra. Intervento dell'autore Luca Leone
A Prijedor, in Bosnia Erzegovina, in quella che oggi si chiama Entità della Repuublika Srpska (Rs), nella primavera-estate del 1992 succedono cose spaventose. Sembra d’essere tornati ai tempi del nazismo. Gli ultranazionalisti serbo-bosniaci vogliono sradicare i “non serbi” attraverso due strumenti: deportazione e omicidio. Vengono creati per quest’ultimo scopo tre campi di concentramento. Che ben presto diventano luoghi di uccisione di massa. Nomi tremendi: Omarska, Keraterm, Trnopolje. In quest’ultimo luogo – composto da una scuola, una casa del popolo e un prato – vengono recluse tra le quattromila e le settemila persone.
È a Trnopolje, nel maggio del 1992, che è ambientato "Tre serbi, due musulmani, un lupo" di Luca Leone e Daniele Zanon. Una storia di fantasia, ma poggiata su solide basi storiche e di testimonianza. Un libro che non è solo un romanzo ma anche un reportage di quanto accaduto troppi pochi anni fa e troppo vicino a noi, per non sapere.
Il libro "Tre serbi, due musulmani, un lupo", edito da Infinito Edizioni (2018) viene presentato dall'autore nonché editore Luca Leone.
SI veda il programma dettagliato dell'incontro.
INFO:
Tenda per la Pace e i Diritti di Staranzano (GO)
web: http://tendapace.it/