Una vita per i Rom del Kosovo
Gli studenti del Liceo Classico Scientifico Scotti-Einstein di Ischia incontrano Paul Polanski
Paul Polansky
Poeta, fotografo, operatore culturale e sociale, è diventato negli anni un personaggio mitico per il suo impegno a favore delle popolazioni Rom. Le sue raccolte di poesie "Living Through It Twice", "The River Killed My Brother", e "Not a refugee" descrivono le atrocità commesse da cechi, slovacchi, albanesi ed altri contro quelle popolazioni. Ha anche svolto studi accurati sui campi di concentramento nazisti nei quali venivano trucidate, insieme a quelle ebraiche, intere comunità Rom.
Attualmente dirige alcuni progetti di aiuto e salvaguardia di queste popolazioni nel Kosovo e in Serbia.
Nonostante egli debba la sua fama mondiale alle sue battaglie a tutela dei Rom kosovari, Polansky è anche un prolifico ed apprezzato romanziere e poeta, che riesce a fondere, nei suoi scritti, l’esperienza di sessantasette anni vissuti intensamente e l’impegno a salvaguardia di una cultura gitana che lo ha toccato nel profondo e che la civiltà occidentale tende a sopprimere.
Nel 2004 Polansky è stato insignito del prestigioso Human Rights Award della città di Weimar, in Germania. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, fra cui la recente e grande antologia bilingue dal titolo "Undefeated/Imbattuto" (Multimedia Edizioni / Casa della poesia).
Intervengono:
- Paul Polanski, poeta e fotografo
- Giampietro Calise, Preside Liceo Classico Scientifico Scotti-Einstein
- Sergio Iagulli, Casa della Poesia
- Vincenzo Esposito, Universià di Salerno
- Ugo Vuoso, Universrtà di Napoli, Ceic