Bucarest e le terre del conte Dracula
Due regioni poco conosciute, ma che celano dei veri tesori: da Bucarest ai famosi monasteri dipinti, fino ad un paesaggio collinare e montano incontaminato e spesso protetto, dove sopravvivono i lavori di un tempo. Dalla verde Bucovina, tra castelli, borghi antichi e una cultura ricchissima dovuta alla commistione di tutti i gruppi etnici dell’Europa Centrale, a Maramures, dove gli artigiani si tramandano di padre in figlio l’antica arte della lavorazione del legno, una tradizione secolare
ITINERARIO
Sabato 1.08.15: Bucarest
Arrivo a Bucarest in autonomia e ritrovo alle ore 18.30 con l’accompagnatore in aeroporto.Trasferimento alla stazione ferroviaria. Treno notturno per la Bucovina alle ore 21 (vagoni letto 2 o 4 letti per cabina in base alla disponibilità; possiamo saperlo solo 20 giorni prima della partenza).
Domenica 2.08.15: Moldovita (4 ore, 13 km, +/-300 m)
In mattinata un breve transfer ci porta presso le nostre famiglie ospitanti che ci accolgono con una lauta colazione. Facciamo una passeggiata in un villaggio tipico dove abbiamo il piacere di incontrare gli hutzuli, un popolo le cui radici si trovano nella vicina Ucraina e che ci fanno ammirare con quale maestria disegnano sulle uova svariate combinazioni di segni geometrici riempiti da colori vivaci. Nel pomeriggio visitiamo il rinomato sito religioso che prende il nome da questa zona, il Monastero di Moldovita, che è situato all’interno di un villaggio pittoresco. Grazie alle recenti restaurazioni è possibile ora ammirarlo nel suo splendore e nella lucentezza dei suoi disegni esterni dove predominano il giallo e l’arancione...un’autentica sferzata di energia! Cena e pernottamento.
Lunedì 3.08.15: Sucevita (4 ore, 15 km, +400 m, -300 m)
Oggi ci aspetta un’escursione nel bel mezzo dei boschi e dei prati di questa regione che è caratterizzata dall’autenticità della sua ruralità. Attraversando i piccoli villaggi di montagna arriviamo a quello che secondo molti è il monastero più bello di tutta la Bucovina, il Monastero di Sucevita. Interamente affrescato ci sorprendiamo nel vedere che la parete esterna che dà a Occidente è grigia, un pugno nell’occhio tra tanto colore! Scopriamo quindi che l’artista che lo stava dipingendo morì cadendo dall’impalcatura e da allora nessuno, per scaramanzia, volle completare la sua opera. La natura che circonda questo luogo sembra sia stata messa apposta per proteggerlo dalle incursioni esterne facendolo rimanere un autentico gioiellino nel corso degli ultimi 500 anni. Cena e pernottamento.
Martedì 4.08.15: Manastirea Humorului (4 ore, 13 km, +400 m, -350 m)
Anche oggi ci aspetta una piacevole passeggiata nei verdi boschi. Attraversiamo questo paesaggio bucolico punteggiato di greggi di pecore e carri trainati da cavalli ci trascinerà nel passato armonico di queste terre. Cena e pernottamento.
Mercoledì 5.08.15: Maramures (4 ore e mezza di transfer + 3 ore, 10 km, +300 m, -250 m)
Questa mattina, dopo colazione, visitiamo il Monastero di Voronet che ci impressiona con il suo imponente affresco del Giudizio Universale. Un altro aspetto degno di nota è il pigmento blu utilizzato per gli affreschi di questo monastero che viene chiamato “blu di Voronet”. Incantati dalla sua consistenza che permette di ottenere colori vivi, quasi satinati ci stupiamo nello scoprire che nonostante il loro fine spessore, solo 2 millimetri, gli affreschi esterni si sono mantenuti intatti in questi anni, senza avere mai bisogno di manutenzione. Con il nostro furgone privato raggiungiamo Maramures, una delle ultime regioni in Europa dove la vita segue ancora i ritmi che aveva nel Medioevo. Un’autenticità rimasta intaccata anche durante il regime di Ceausescu che, contrariamente alla politica di sistemizzazione adottata con il resto della nazione, incoraggiò la popolazione a mantenere viva la propria cultura locale. Ci aspetta in questi giorni un’immersione nella sua atmosfera con le profonde foreste, i suoi villaggi con i portali scolpiti e con le sue famose chiese in legno. Cena e pernottamento.
Giovedì 6.08.15: Maramures (4 - 5 ore, 15 km, +300 m, -350 m)
Oggi scopriamo Maramures con i suoi prati e le sue foreste. In ogni stagione il paese è animato dai numerosi lavoratori nei campi. Visitiamo l’incantevole Monastero di Barsana, rinomato luogo di pellegrinaggio del Maramures nonchè ultimo monastero ortodosso a venire costruito nella regione prima che il patriarca Serafim Petrovai si convertisse al cattolicesimo. Cena e pernottamento.
Venerdì: 7.08.15: Maramures (5,5 h, 16 km, +400 m, -550 m)
Oggi ci addentriamo sempre di più nel Maramures camminando tra i pascoli di alta montagna, laghetti color smeraldo e verdi foreste. Facciamo un’ultima visita ad una suggestiva chiesa in legno. Questa regione è particolarmente famosa per questo aspetto, motivo per cui le chiese sono diventate Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Cena e pernottamento.
Sabato 8.08.15: Sapanta
Transfer privato a Sapanta per scoprire l’incredibile “Cimitero allegro”. Ogni croce presente in questo cimitero racconta una storia diversa e le scene dipinte e le iscrizioni illustrano una serie di mestieri tradizionali: pastori che accudiscono le pecore, madri che cucinano per la famiglia, barbieri intenti a tagliare i capelli e tessitrici chine sui telai. Ci spostiamo poi a visitare la città di Sighetu Marmatiei e il suo tristemente famoso “Museo del Pensiero Arrestato” all’interno della prigione di Sighet, dove, a partire dal 1948, vennero rinchiusi e a volte trovarono la morte quasi duecento membri dell’élite accademica e politica della Romania resistente a Causescu. Nel tardo pomeriggio partiamo in treno verso Bucarest (vagoni letto 2 o 4 letti per cabina in base alla disponibilità; possiamo saperlo solo 20 giorni prima della partenza).
Domenica 9.08.15: Bucarest
Arrivo alla mattina presto a Bucarest, visita guidata della città con una guida culturale al termine della quale un transfer privato ci porta all’aeroporto dove ognuno torna alla propria città con dei voli autonomi. La revedere Romania!
INFO:
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