Fotosafari in Bosnia Erzegovina
Conoscere la Bosnia Erzegovina attraverso l’obiettivo fotografico e osservarne i contrasti. Il partner bosniaco Foundation Imam petlju Gariwo, una rete di giovani impegnati nella partecipazione civile e nella cittadinanza, ci accompagnerà a conoscere la Bosnia e racconterà il lavoro che svolgono
ATTIVITA’
Il direttore del partner locale è anche un fotografo professionista e ci accompagnerà a conoscere la Bosnia Erzegovina attraverso l’obiettivo della nostra reflex. Il tema del safari fotografico sarà il contrasto: tutti possono scegliere ciò che è contrasto per loro nel territorio che andremo a conoscere: Nero/Bianco, Povertà/Ricchezza, Vecchiaia/Gioventù, Guerra/Pace, etc. Alla fine del safari fotografico è prevista una mostra fotografica. Durante le giornate del safari si avrà modo di discutere con i referenti del partner locale sui temi che li impegnano quotidianamente: la cittadinanza attiva, l’impegno e il coraggio civile. Oltre Sarajevo il safari toccherà le tappe seguenti: Mostar, Medjugorje e le cascate di Kravice; Travnik, la vecchia capitale turca della Bosnia; King’s gorge, la residenza medioevale dei Re Bosniaci e il monastero Francescano con la sua grande biblioteca; le famose cascate di Jajce. Ci sarà anche la possibilità di fare un’escursione sulla Neretva e praticare il rafting.
PARTNER LOCALE
Foundation Imam petlju Gariwo (Sarajevo è una rete di giovani che ha realizzato diversi progetti finalizzati a sviluppare la consapevolezza dei cittadini sull’importanza della cittadinanza attiva. Il concetto chiave delle loro attività è il “coraggio civile”. Questo concetto è nato dalla commemorazione dei molti individui coraggiosi che si sono opposti gli abusi, umiliazioni, torture e omicidi di innocenti durante le recenti guerre nella ex Jugoslavia. L’educazione al coraggio civile è l’antidoto giusto per l’apatia civica, il conformismo e l’intolleranza. L’Organizzazione promuove il coraggio civile attraverso lezioni e seminari di approfondimento. Che cos’è il coraggio civile? E ‘la capacità dell’individuo di difendere l’umanità, a prescindere dalla fede o etnia, anche di fronte ad autorità negative. Uomini giusti personificano questa opposizione, il loro messaggio universale di scelta e indipendenza di giudizio -in altre parole, il coraggio civile -promuove la fiducia nell’umanità e sollecita tutti noi a riflettere criticamente sul nostro comportamento passato e presente.
QUOTA
La quota è di 980 euro e comprende viaggio in traghetto da Ancona a Spalato; un van a disposizione del gruppo per tutta la durata del soggiorno; vitto e alloggio; assicurazione ISCOS; possibilità di rafting sulla Neretva; biglietti per musei e risorse che si visiteranno come da programma; stampa delle foto per la mostra finale.
ALLOGGIO
Sistemazione in ostello in camere doppie.
LOGISTICA
Si mangerà in piccoli ristoranti tipici. Ci si sposterà tutti insieme con un pulmino. Importante da portare: fotocamere SLR , dette più comunemente reflex.
PARTECIPANTI
Minimo 7 partecipanti + 1 tutor locale
TIPOLOGIA PARTECIPANTI
Interessati al contesto sociale dei Balcani e amanti della fotografia. Dovranno portare con sè una fotocamera reflex single lens. Dovranno essere in grado di comunicare in inglese.
TUTORAGGIO
1 tutor italiano + 1 tutor/fotografo locale
IPOTESI DI PROSEGUIMENTO DELLE ATTIVITA’ DOPO IL CAMPO:
Utilizzo del materiale fotografico prodotto per allestire mostre nelle comunità locali dei partecipanti.
Scheda del campo di lavoro in Bosnia Erzegovina
Regolamento dei campi di lavoro
INFO:
ARCI Cultura & Sviluppo
Via Monti di Pietralata 16 - Roma
telefono: 06 41609500
campidilavoro@arci.it
www.arciculturaesviluppo.it