Paese di giovani aquile, terra dalla storia antica 2
Viaggio di turismo responsabile in Albania grazie cui viene sostenuto il progetto della Rete di giovani di Vivalbania (www.vivalbania.net)
L'Albania, la fiera "Terra delle Aquile", è un paese completamente fuori rotta rispetto ai canoni del turismo classico. In Albania non "si va", lo sappiamo. Al massimo dall'Albania "si viene", per trovare lavoro e cercare un futuro più sereno. Invece proprio l'Albania è tutta da scoprire in prospettiva turistica, perché ha un patrimonio ricchissimo di cultura e di tradizioni, ma anche di paesaggi naturali incontaminati.
E' un paese dalle forti contraddizioni, in cui i resti di una delle dittature più lunghe dell'Europa dell'Est convivono con la dolcezza degli alberi di agrumi, degli ulivi e dei vigneti ed accanto a splendide moschee e chiese ortodosse finemente decorate. Ed è una terra tuttora alla ricerca di una nuova identità, sospesa tra il passato e la modernità, ed il nostro viaggio di turismo responsabile si proporrà proprio di dar voce ai suoi tanti differenti volti.
La percorreremo quasi per intero partendo da Tirana per arrivare fino all'estremo sud del confine con la Grecia, toccando le città ed i villaggi più belli del Paese in cui illiri, romani, greci, bizantini, veneziani ed ottomani lasciarono imponenti tracce delle proprie civiltà.
Partiremo da Piazza Skënderberg, un bellissimo spazio aperto al centro della città, per conoscere la capitale Tirana, dai viali e dall'architettura maestosa che mostrano chiaramente l'influenza sovietica. Sulla piazza si affacciano tutti i principali monumenti della città: l'antica moschea di Ethem Bey, il Museo Storico Nazionale e il Museo Archeologico.
Dopo la sosta a Durazzo per visitare l'imponente anfiteatro romano, Berat, la città dalle "mille e una finestre", ci accoglierà con la sua remota bellezza. Ci perderemo camminando tra le case bianche dai tetti rossi che sembrano abbarbicarsi l'una all'altra per reggersi faticosamente lungo i ripidi pendii dei colli che costeggiano il corso del fiume. Kalà, la parte più antica della cittadina, costruita su un colle da cui si domina tutta la valle sottostante, è incantevole con le sue chiese medievali. Visiteremo anche il quartiere musulmano di Mangalem, che ospita alcune moschee molto belle, e l'Alveti Tekke, un piccolo tempio presso cui in passato i dervisci officiavano le loro celebrazioni.
Il Parco Archeologico di Butrinti, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, ci svelerà le tracce delle tante feconde civiltà che si sono avvicendate al timone di questa terra. Visiteremo le rovine greche, con il bellissimo teatro e i due templi, e quelle romane dei bagni e del tempio di Minerva, per poi passare al battistero ed alla basilica bizantino-cristiani, alla fortezza triangolare ereditata dai tempi della dominazione veneziana ed al castello costruito dai Turchi nel XIX secolo. Montagne, foreste, un lago ed una laguna circondano le rovine di Butrinti, rendendolo un luogo dalla bellezza davvero incantata.
Da Saranda a Valona, percorreremo poi un meraviglioso tratto di costa incontaminata, con scorci bellissimi su baie, calette e spiagge deserte. Sosteremo nei tanti paesini dalle case basse in pietra bianca che spiccano tra l'azzurro intenso del cielo e del mare, dove contadini e pescatori ancora oggi utilizzano asini e muli come principali mezzi di trasporto. E certo ci sarà tempo anche per più di un tuffo nelle acque limpide dello Jonio.
Ad Apollonia troveremo il più importante sito archeologico dell'Albania. Fondata nel VI secolo a.C. dai coloni greci, sotto l'impero romano divenne un raffinato centro culturale dove l'arte, l'architettura, la scultura, la retorica e la filosofia fiorirono raggiungendo il massimo splendore. Rimasta sepolta sotto la polvere fino alla Prima Guerra Mondiale, gli scavi ne hanno riportato alla luce solo in parte le estese e suggestive rovine: le scopriremo superando i resti delle imponenti mura di un tempo e passeggiando tra l'Acropoli, il tempio di Artemide, le terme, il Muro delle Anfore, l'antico pozzo ed il refettorio.
A Kruje invece tutti i prodotti artigianali più belli dell'Albania ci tenteranno: i famosi tappeti tessuti a mano, le stoffe colorate, le culle di legno ed i gioielli...sarà davvero difficile resistere ed uscire a mani vuote dal bellissimo bazar che si snoda lungo le strette vie acciottolate del centro.
COSTI VIAGGIO
- Quota di iscrizione: 30,00 euro
- Quota di solidarietà: 70,00 euro
- Quota di partecipazione: 825,00 euro
- Cassa comune: 150,00 euro
La quota di partecipazione comprende:
- assicurazione Mondial Assistance per assistenza medica
- spese di cura e bagaglio
- trattamento di mezza pensione in hotel o famiglia come da programma
- noleggio minibus privato per tutto il periodo di viaggio
- compenso e rimborso spese mediatore culturale parlante italiano
- spese di segreteria e programmazione viaggio
- materiali di formazione
La quota di partecipazione non comprende:
- viaggio A/R Italia-Albania, che potrà essere effettuato con un volo della compagnia Bell Air da Milano Malpensa o con nave da Bari o Ancona
La cassa comune comprende:
- pasti di mezzogiorno
- entrate e visite ai musei
- visto d'entrata in Albania
Leggi il programma dettagliato
INFO:
Viaggi Solidali Società Cooperativa Sociale Onlus
Corso Regina Margherita 205/a - Torino
telefono: 011 4379468
info@viaggisolidali.it
www. viaggisolidali.it