What we fight for. Storie di donne afghane e iraniane lungo la rotta balcanica

Nell'ambito del "Festival della rotta balcanica", il percorso di tre donne attraverso le rotte dei Balcani e del loro arrivo in Europa, grazie al documentario "What we fight for" insieme alle due registe Sara Del Dot e Carlotta Marrucci, alla direttrice alla fotografia Marta E. Antonioli e a Nahid Akbari, una delle protagoniste
Incontro organizzato nell'ambito dell'edizione 2025 del "Festival della rotta balcanica".
"Donna, vita, libertà", quante volte abbiamo sentito urlare lo slogan di vicinanza alle donne iraniane e afghane in lotta verso i rispettivi regimi patriarcali? Ma non appena le stesse donne tentano di uscire dai confini dei propri Paesi di origine e in tutto il loro percorso, tornano ad essere migranti da respingere come chiunque altro e di questa solidarietà sembra non rimanere nulla.
Il percorso di tre donne attraverso le rotte dei Balcani e del loro arrivo in Europa, lo incontreremo ad grazie al documentario "What we fight for" insieme alle due registe Sara Del Dot e Carlotta Marrucci, alla direttrice alla fotografia Marta E. Antonioli e a Nahid Akbari, una delle protagoniste.
Si veda il programma dettagiato del Festival della rotta balcanica .
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