Nei giorni scorsi in Montenegro si è assistito ad un susseguirsi di arresti – a partire da quello di Milivoje Katnić, ex procuratore speciale, e quello di Zoran Lazović, alto funzionario di polizia ai tempi del vecchio potere – che porta a pensare che il cerchio attorno a Milo Đukanović ormai si stia stringendo
"Non ha senso che la società civile spenda il suo tempo per aiutare lo stato a elaborare una strategia che poi non verrà mai applicata. In un paese in cui non esiste lo stato di diritto, non ha alcun senso adottare nuove leggi e strategie". Un incontro con Maja Stojanović direttrice di Građanske inicijative